Torna Macfrut Field Solution con un'area dedicata di 1000 mq

Torna Macfrut Field Solution con un'area dedicata di 1000 mq
Innovazione e sostenibilità sono le due parole chiave che attraversano quella che è stata chiamata l’agricoltura 4.0. Se i due termini non sempre vanno nella stessa direzione, per tre giorni lo faranno. Sarà al Rimini Expo Center dal 7 al 9 settembre in occasione di Macfrut, fiera internazionale dell’ortofrutta.
 
Nei padiglioni fieristici sarà presente e un vero e proprio campo dimostrativo di oltre 1.000 mq, Macfrut Field Solution, nel quale agricoltori e tecnici potranno vedere in diretta come operano macchine e attrezzature innovative.
 
“Oggi la parola d’ordine è competitività, intesa in ambito sociale, ambientale, economico – spiega Luciano Trentini, coordinatore delle aree dinamiche in fiera – Queste tre parole si possono riassumere in Field Solution, il progetto che all’interno della fiera Macfrut, da alcuni anni presenta macchine ed attrezzature che possono soddisfare le sfide del settore ortofrutticolo in riferimento ai processi commerciali e produttivi”.

L’area Macfrut Field Solution è realizzata in collaborazione con Cermac, consorzio per l’internazionalizzazione di produttori italiani di macchine, attrezzature, tecnologie e accessori per l’agricoltura e agroindustria. “Il nostro Paese è leader mondiale nel campo delle innovazioni tecnologiche in ambito agricolo e in particolare in quello ortofrutticolo – afferma Enrico Turoni presidente del Cermac – Il campo prova allestito in fiera rappresenta una vetrina importante per mettere in mostra e presentare ai professionisti del settore tutte le novità in fatto di innovazione tecnologica. Per il Cermac la collaborazione con il Macfrut è strategica perchè in questi anni, agganciandoci all'attività di promozione della fiera all'estero, abbiamo avuto la possibilità di presentare le tecnologie dei nostri associati su diversi mercati esteri. Il Macfrut, per le nostre imprese, non è limitato ai tre giorni canonici della fiera, ma rappresenta un'opportunità di promozione durante tutto l'anno”. 
 


Tra le proposte in fiera troviamo le macchine agevolatrici elettriche per asparagi che consentono un risparmio della manodopera dell’ordine del 50%, vitale in un momento come l’attuale in difficoltà nel reperire maestranze a causa dell’emergenza sanitaria. La trazione a mezzo di motore elettrico, inoltre, consente una notevole riduzione dell’inquinamento ambientale ed acustico, in particolare quando questa tipologia di operazioni avviene in serra.
 
Sempre a proposito di mezzi green, sarà possibile vedere all’opera seminatrici elettroniche in grado di mettere a dimora diverse tipologie di semi (grandi e piccoli) su terreno nudo o pacciamato con film tradizionali o biodegradabili. Questi nuovi materiali di pacciamatura, biodegradabili interi, forati o microforati, non necessitano di essere raccolti e smaltiti, poiché possono essere direttamente interrati in quanto degradano in tempi brevi.
 
Una delle problematiche della nostra pericoltura sono le malattie fungine, problematiche fitosanitarie che spesso rendono i frutti non commercializzabili. Nel campo prova verrà spiegato come attraverso il corretto uso del calore, a costi contenuti, si può ridurre l’inoculo del fungo sul terreno e conseguentemente il danno, risparmiando trattamenti fitosanitari che spesso da soli non sono risolutivi del problema.
 
Per concludere saranno presenti anche macchine per la sarchiatura di specie a foglia da destinare alla quarta gamma, in grado di lavorare in condizione di fila continua già a partire dai 4,5 cm fra le linee di prodotto riducendo il livello d’inerbimento di oltre il 70 %. 
 
Quelli citati sono alcuni degli elementi salienti che caratterizzeranno l’area Field Solution 2021. Il campo prova infatti sarà arricchito anche dagli espositori di International Asparagus Days, la manifestazione interamente dedicata all’asparago, che ospiterà numerose attività dimostrative. 

Fonte: Ufficio stampa Macfrut