Netto incremento di volumi in vista per le noci spagnole

Netto incremento di volumi in vista per le noci spagnole
Mercoledì scorso si è riunito, in videoconferenza, il Comitato Fepex Settore Noci e Pecan per analizzare i risultati della campagna 2020/2021 e le previsioni per la prossima campagna spagnola, che partirà a fine settembre e per la quale si stima una crescita della produzione del 30% rispetto al precedente, attestatosi a 33,5 milioni di chili, a sottolineare anche la buona qualità del prodotto.

La campagna, che partirà nelle zone precoci come l'Andalusia e l'Estremadura, presenta buone prospettive e la crescita globale del 30% sarà distribuita tra tutte le regioni di produzione. Tale incremento è dovuto principalmente al fatto che nella passata campagna 2020/2021 si è registrato un forte calo della produzione a causa delle avverse condizioni atmosferiche, che tornerà ai livelli produttivi del 2019/2020, secondo il presidente del Comitato di Nuez y Pecano di FEPEX, Francisco Caballero, anche portavoce del marchio “Nueces de España”.

Per la prossima stagione 2021/2022 si registra anche una crescita della superficie coltivata del 5%, anche se questi nuovi ettari non entreranno in produzione prima di altri tre anni. Sebbene vi sia disparità nei dati sulla superficie del noce in Spagna, il settore raggruppato in FEPEX stima che si tratti di circa 13.000 ettari e le principali comunità autonome produttrici sono Castiglia-La Mancia, Catalogna e Andalusia, evidenziando anche un secondo gruppo da comunità con volumi inferiori, ma anche con importanza nella produzione come Castilla y León, Comunidad Valencia, Extremadura e Aragón/La Rioja.