La salsa di pomodoro «tradisce» Raoul Bova

"Bufera" social per l'attore impegnato nella raccolta: «Sono da insalata»

La salsa di pomodoro «tradisce» Raoul Bova
Il Raoul Bova che raccoglie i pomodori (per passione, non a seguito di esaudito desiderio di chi non ne apprezza le doti di attore...) diventa un caso: l'artista è finito infatti al centro delle critiche "social" a causa di alcune foto postate sul suo profilo Instagram il 13 agosto, alla vigilia del 50esimo compleanno, in cui si vedono una sfilza di rossi ortaggi con un breve ma significativo messaggio accompagnatorio: "Un lavoro di squadra per la tradizione. Grandi soddisfazioni e giornata indimenticabile".



Le immagini, scattate nella masseria di famiglia a Montalbano di Fasano, in Puglia, lo ritraggono intento nella raccolta per fare la conserva insieme alla compagna Rocio Muñoz Morales e ai figli ma hanno scatenato polemiche tra i follower e i seguaci della community online "Inchiostro di Puglia", attiva nel raccontare curiosità relative alla regione e alle sue radici. 

Motivo: dopo aver visto la notizia, molti pugliesi Doc si sono accorti dell'"errore", precisando che i pomodori raccolti da Raoul Bova e famiglia non sono adatti per fare la salsa. Da qui una pioggia di commenti negativi, tra il serio e il faceto, sotto il post dell'attore.



"Raúl, fai l'attore, che a fare la salsa non è caso tuo.... soprattutto con i pomodori per l'insalata....", scrive qualcuno in modo sarcastico. Salsa o non salsa, in ogni caso, nulla, andrà sprecato: nell’aprile 2020, durante il lockdown, l’attore ha meritevolmente aperto la sua masseria alla Croce Rossa Italiana, di cui è anche ambasciatore.

Copyright 2021 Italiafruit News