Mele, Vip ritorna alla piena produzione

Le previsioni della Val Venosta. Zanesco: «Lo scenario produttivo di oggi è favorevole»

Mele, Vip ritorna alla piena produzione
È partita sotto buoni auspici la raccolta delle mele in Val Venosta. Nonostante il ritardo di circa 10 giorni, conseguenza del meteo primaverile, l’andamento climatico dei mesi estivi è stato tale da poter confermare le previsioni di giugno, per una produzione stimata a 340 mila tonnellate lorde complessive. Le giornate soleggiate e le notti settembrine, con temperature al di sotto dei 10 gradi, regalano inoltre una colorazione brillante ai frutti ormai quasi pronti allo stacco e il giusto aspetto ad un prodotto già ottimale per qualità e croccantezza. 

SweeTango® e Gala hanno inaugurato la stagione commerciale sovrapponendosi a scaffale alle ultime mele Golden della campagna 2020/21, disponibili fino agli inizi di ottobre quando via via arriveranno sul mercato tutte le altre varietà.

“Nonostante la produzione ridotta dello scorso anno e le difficoltà legate alla crisi sanitaria, anche quest’anno le mele della Val Venosta sono presenti sugli scaffali dei negozi senza soluzione di continuità, con una proposta gialla e una rossa. Un risultato ambizioso che conferma Vip partner affidabile e di eccellenza, la cui competenza nella gestione del magazzino e nella conservazione del prodotto è tale da poter proporre contemporaneamente al consumatore mele di annate differenti senza temerne il confronto”, dichiara Fabio Zanesco (foto sotto), direttore commerciale di Vip, l'associazione delle cooperative ortofrutticole della Val Venosta.


Fabio Zanesco

“Lo scenario produttivo è ad oggi favorevole: stiamo vivendo una fase abbastanza equilibrata dovuta ad un ritardo generale della raccolta in tutti i principali Paesi dell’Ue - aggiunge -  Nelle prossime settimane, tuttavia, la situazione subirà certamente un cambiamento e si delineeranno due quadri differenti: si attendono quantitativi nella norma per i produttori dell’Europa occidentale, mentre sarà presente in abbondanza il prodotto proveniente dall’Est, ovvero dalla Polonia, che provocherà un aumento della pressione sul mercato, soprattutto per i calibri più piccoli”. 

"In tal senso sarà decisivo valutare la situazione commerciale in diverse destinazioni extra europee, senza assolutamente sottovalutare il ruolo chiave dei costi della logistica e delle materie prime - conclude Zanesco - È proprio su questo che cercheremo di lavorare per assicurare una buona redditività ai nostri soci e, al contempo, mantenere la nostra promessa di essere i partner di eccellenza per il comparto delle mele”.


Gerhard Eberhöfer

Altrettanto positive le attese per la campagna delle mele bio, comparto in cui Vip è leader in Europa. “Ci aspettiamo un incremento dei volumi tra il 20% e il 25% grazie ad una buona resa in campo e all’entrata in produzione di 100 nuovi ettari di meleti. Anche la qualità si prospetta molto buona: non ci sono stati particolari danni da grandine o da pioggia e il clima di questi giorni è un toccasana per la colorazione della mela. Infine, le temperature non elevate di maggio hanno contribuito a pezzature medie più piccole, che per il bio talvolta rappresenta un vantaggio”, spiega Gerhard Eberhöfer (foto sopra), direttore vendite per il biologico di Vip

Vip è presente da martedì 7 a giovedì 9 settembre al Macfrut di Rimini con uno spazio all’interno dello stand collettiva di Assomela. Un’occasione significativa per condividere con i propri partner l’emozione di un evento in presenza, il primo dopo oltre un anno e mezzo, discutere il calendario commerciale 2021/22 e assaggiare le straordinarie nuove SweeTango® appena raccolte.

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