Princes premiata da Oxfam contro le diseguaglianze

Princes premiata da Oxfam contro le diseguaglianze
Princes Industrie Alimentari è stata  premiata per il progetto Lavoro Senza Frontiere nel contesto della prima edizione del “Premio Combattere la disuguaglianza, si può fare” di Oxfam Italia, associazione in prima linea contro ogni forma di disuguaglianza, per il “contributo concreto al miglioramento delle condizioni di vita di coloro che, in mancanza di alternative, possono finire nella rete di chi sfrutta la manodopera a basso costo, compreso il fenomeno del caporalato”.

Oxfam Italia – divisione italiana della confederazione internazionale di organizzazioni non profit che si dedicano alla riduzione della povertà globale, attraverso aiuti umanitari e progetti di sviluppo – ha evidenziato l’impegno di Princes nella sezione del premio “Costruire alternative alla disuguaglianza” che vuole dare evidenza alla proposta di opportunità per combattere la povertà e le sperequazioni sociali. La partecipazione al premio è stata aperta a tutte le aziende che hanno promosso – con un investimento e l’avvio di un progetto specifico – un modello di business che coniuga crescita, promozione dei diritti umani e sostenibilità sociale.

Un profilo che si identifica perfettamente in Lavoro senza frontiere, avviato in collaborazione con la Caritas di Foggia proprio per promuovere condizioni di lavoro etico nella filiera del pomodoro, contribuendo a generare un impatto positivo per la comunità del distretto pugliese del pomodoro – la Capitanata – e per l’intero Mezzogiorno. Lavoro Senza Frontiere è parte dell’impegno più ampio dell’azienda nel promuovere legalità e sostenibilità sociale nell’intera filiera che il Gruppo Princes persegue dal proprio arrivo in Italia.

Gianmarco Laviola, amministratore delegato di Princes Industrie Alimentari ha commentato: “Questo riconoscimento è per tutti noi un grande motivo di orgoglio: da sempre crediamo che il futuro della filiera del pomodoro sia nella direzione di una sempre maggiore equità sociale. Quando abbiamo dato vita a Lavoro Senza Frontiere volevamo inviare un chiaro segnale di possibilità di inclusione per la vasta comunità di immigrati che raggiunge la Capitanata, offrendo concrete possibilità non solo di lavoro equo e dignitoso ma anche di integrazione sociale. È stata una grande soddisfazione, infatti, sapere che i lavoratori coinvolti hanno lasciato gli alloggi della Caritas ed ora vivono in appartamenti affittati con i propri risparmi. Uno di loro ha anche formato una famiglia. Come azienda che riconosce il proprio ruolo sociale ci sentiamo ulteriormente spronati a proseguire in questo progetto; vogliamo inoltre essere fonte di ispirazione per altre iniziative di sviluppo socioeconomico per il bene comune”.

Marta Pieri, Corporate Manager di Oxfam Italia e membro della giuria, ha aggiunto: “L’impegno di ogni azienda per una società più inclusiva passa in primis da un lavoro interno, sul proprio modo di fare business, dalle piccole e grandi scelte che vengono prese ogni giorno per assicurarsi che non siano le loro stesse pratiche fonti di diseguaglianze. Utilizzare quindi tutti gli spazi strategici e operativi disponibili per andare a conoscere e migliorare il proprio impatto. In questo senso Lavoro senza frontiere di Princes Industrie Alimentari rappresenta un ottimo punto di partenza".

Nato nel 2018 con l’inserimento di quattro migranti originari della Nigeria, Lavoro Senza Frontiere oggi vede impiegate sette risorse umane in diversi ambiti produttivi: mensa, reparto agronomico, etichettature, pelatura e nell’area esterna. L’azienda fornisce l’adeguata formazione delle risorse per operare nei ruoli individuati in base ad attitudini e competenze. Princes Industrie Alimentari è infatti impegnata a individuare per ogni lavoratore le postazioni più opportune e a condividere un programma di integrazione che prevede tutor specifici e tappe di verifica. Fino ad oggi il progetto ha rappresentato un’opportunità di crescita professionale e personale per nove risorse; i primi quattro migranti continuano ad essere stabilmente impiegati da Princes Industrie Alimentari, mentre altri due sono entrati stabilmente nel mondo del lavoro essendo stati assunti da altre aziende del territorio, grazie proprio a questa esperienza maturata nella multinazionale inglese.

Dal 2012, Princes Industrie Alimentari - società che gestisce a Foggia il più grande stabilimento in Europa per la lavorazione del pomodoro - ha trasformato oltre 25 milioni di quintali di pomodori, prestando sempre la massima attenzione alla sostenibilità economica, ambientale e sociale della filiera. 

Oxfam Italia, organizzazione in prima linea contro ogni forma di disuguaglianza, promuove il Premio “Combattere la disuguaglianza, si può fare” ideato in collaborazione con Amici di Salvataggio – Associazione Alessandra Appiano. Il Premio è dedicato alla scrittrice Alessandra Appiano per riconoscere l’impegno di persone ed enti nella lotta alla disuguaglianza.

L’ad di Princes Industrie Alimentari Gianmarco Laviola ha ritirato il riconoscimento durante la cerimonia di premiazione tenutasi ieri a Firenze tra gli eventi del Festival Nazionale dell’Economia Civile alla presenza di Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, Sara Funaro, assessora educazione e welfare del Comune di Firenze. 

Fonte: Ufficio stampa Princes Industrie Alimentari