Costa Rica, ex lavoratori delle banane risarciti

Il Governo pagherà per i danni arrecati dal pesticida Dbcp tra 1960 e 1970

Costa Rica, ex lavoratori delle banane risarciti
Il governo costaricano ha comunicato che provvederà a risarcire economicamente i lavoratori (e le rispettive famiglie) che tra il 1960 e il 1970 hanno lavorato a contatto con il pesticida DBCP, che veniva somministrato alle piante delle banane e che ha causato nel tempo malattie, sterilità e malformazioni.

La sostanza chimica in questione è un principio attivo presente nell'insetticida Nemagon ed è stato bandito nel 1979 negli USA dall'Agenzia di Protezione Ambientale (EPA). Nonostante questo, le vendite di questo prodotto continuarono anche dopo che i suoi effetti dannosi vennero alla luce.

Come riportato dal quotidiano La Nacion, questo provvedimento era già diventato legge nel 2001 e da allora l'Istituto Nazionale Assicurativo (INS) ha già risarcito 13.974 persone danneggiate, per una cifra che ammonta a più di 25 milioni di dollari. Ci sono ancora decine di migliaia di persone in lista d'attesa, ma il nuovo governo di Luis Guillermo Solis sembra disposto a pagare.


il vice presidente del costa rica
Ana Gabriel Zúñiga


"Si tratta di un vero e proprio debito per lo Stato. Questa commissione ha il compito di risolvere la questione una volta per tutte per le famiglie colpite", ha affermato il vice ministro agli affari politici Ana Gabriel Zúñiga, che, insieme al ministro del lavoro Victor Morales Mora e alcuni rappresentati del ministero della Salute, del Joint Institute for Social Aid (IMAS) e dell'INS, ha ricevuto dei portavoce della campagna di risarcimento. Il Ministero del Lavoro si occuperà di identificare chi è stato realmente colpito, mentre l'IMAS determinerà tra questi chi vive tuttora in condizioni di estrema povertà e può potenzialmente ricevere assistenza.

Traduzione ed adattamento a cura di Italiafruit News. Tutti i diritti riservati.