Presentato il primo Rapporto nazionale sul Welfare nelle Pmi

Tra le aziende premiate anche Salvi Vivai e Fungar

Presentato il primo Rapporto nazionale sul Welfare nelle Pmi
Promosso da Generali Italia, con la partecipazione di Confagricoltura e Confindustria e il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, è stato presentato ieri a Roma il primo Rapporto nazionale 2016 sul Welfare nelle piccole e medie imprese.

La ricerca ha messo in luce come il welfare aziendale sia in piena evoluzione e uno dei temi rilevanti nel prossimo futuro. Per la realizzazione del rapporto sono state intervistate 2.140 aziende, con numero di dipendenti tra 10 e 250, su 10 aree d’intervento in ambito welfare: previdenza integrativa, salute, assicurazioni per i dipendenti e le famiglie, tutela delle pari opportunità e sostegno ai genitori, conciliazione del lavoro con le esigenze familiari, sostegno economico ai dipendenti e alle loro famiglie, formazione per i dipendenti e sostegno alla mobilità delle generazioni future, sicurezza e prevenzione, sostegno ai soggetti deboli e integrazione sociale, welfare allargato al territorio.

Il 45% delle aziende intervistate è attivo in almeno quattro di questi ambiti e l’11% è molto attivo, perché realizza iniziative in più di sei ambiti a favore dei propri dipendenti. In generale, le aree di welfare più utilizzate dalle imprese appartengono alle tre tipologie: iniziative per la gestione del personale; welfare complementare e attività più innovative.

La premiazione
A Roma sono state premiate le 11 imprese che si sono distinte per aver affiancato alle aree più classiche di welfare aziendale importanti iniziative nelle aree di conciliazione vita-lavoro e sostegno alla famiglia, oltre che delle pari opportunità. L’elemento comune a tutte le imprese vincitrici è l’impegno nell’integrazione sociale dei propri lavoratori e nelle iniziative di welfare allargate al territorio.


In foto, Philippe Donnet (country manager e AD di Generali Italia), Mario Guidi (presidente Confagricoltura) e Alberto Baban (presidente piccola industria Confindustria).

Tra le aziende premiate nel settore Agricoltura, c'è la Società agricola Salvi Vivai di Ferrara, ma una menzione speciale Valore donna è andata all’Azienda agricola Fungar di Coriano (Rimini), mentre la Cooperativa sociale Un fiore per la vita Onlus di Aversa (Caserta) ha ricevuto una menzione Agricoltura sociale.

La Salvi Vivai promuove molte iniziative di welfare aziendale rivolte agli impiegati amministrativi, commerciali e agli operai, soprattutto nell’ambito della formazione. Altre aree di forte intervento di welfare sono le pari opportunità e la conciliazione vita-lavoro, con particolare attenzione alla maternità. Un aspetto molto importante su cui l’azienda ferrarese punta da sempre è la crescita della persona all’interno dell’azienda: la maggior parte dei collaboratori, infatti, lavora all’interno della società da oltre 20 anni e ha attraversato un percorso di crescita professionale arrivando a raggiungere posizioni di responsabilità.

Nata nel 1978 su iniziativa di un gruppo di albergatori della riviera romagnola, la Fungar è specializzata nella coltivazione di funghi. La maggior parte dei collaboratori dell’azienda è composta da donne, mamme, provenienti dalla Cina, e a loro sono rivolti i principali servizi di welfare attivi in azienda. Un secondo punto centrale nell’attività di welfare è la multiculturalità; data la composizione fortemente multietnica dei dipendenti, Fungar offre aiuto nello svolgimento di molte pratiche e incombenze come il rinnovo dei permessi di soggiorno.

L’inserimento lavorativo attraverso le attività agricole di persone svantaggiate (che sono più del 40% degli addetti) è al centro delle attività di Un fiore per la vita Onlus di Aversa. Inizialmente con la creazione di un vivaio che commercializzava piante aromatiche, poi con la fattoria sociale “Fuori di zucca” che ha recuperato di spazi abbandonati dell’ex ospedale psichiatrico di Aversa, coniuga crescita del territorio, sostenibilità ambientale e creazione di opportunità lavorative. Le attività della cooperativa sono molteplici: fattoria didattica, ristorazione in loco e gestione mense aziendali presso terzi, florovivaistica e giardinaggio, agricoltura biologica, turismo agricolo e trasformazione di materie prime.

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