Veronamercato cresce: più Gdo e logistica

Il direttore: «Le principali catene si servono qui». Aspettando Aldi. Bando per un posteggio

Veronamercato cresce: più Gdo e logistica
Controllo accurato della gestione economica, patrimoniale e finanziaria, sempre più clienti della grande distribuzione e sempre più logistica: sono gli ingredienti principali della ricetta di Veronamercato per crescere e aumentare la competitività. I risultati, spiegano a Italiafruit News Andrea Sardelli (a destra nella foto) e Paolo Merci (a sinistra), rispettivamente presidente e direttore generale della società che gestisce il Centro agroalimentare veneto, sono confortanti: “Abbiamo chiuso il 2017 centrando tutti gli obiettivi strategici concordati con l’amministrazione comunale, socio di maggioranza assoluta, a livello commerciale e promozionale ma soprattutto di bilancio, con una previsione di circa 200mila euro di utile contro i 30mila previsti a inizio stagione - spiega Sardelli - Abbiamo conseguito un aumento dei ricavi e ridotto i costi, rinnovando e confermando le tre certificazioni di qualità, ambiente e sicurezza e dando il via alla procedura per conseguire la certificazione anticorruzione”. 

“La gestione finanziaria può essere definita ottimale - prosegue il presidente - e nel nuovo piano sono previsti ulteriori investimenti per il completamento del Mercato ortofrutticolo, con tettoie alle estremità nord e sud della struttura a beneficio degli operatori grossisti; abbiamo proseguito inoltre sulla strada dell’ammodernamento, con l’implementazione della tecnologia Rfid per gli accessi in Mercato e garantiamo una costante manutenzione del Centro, che per noi è essenziale”. 



“Siamo soddisfatti - aggiunge Sardelli - perché le grandi catene distributive insediate a Verona come Lidl, Maxi Di, Tosano, Rossetto, Martinelli, comprano tutte in Mercato, alcune di loro sono direttamente presenti nella struttura; valgono ormai il 40% del fatturato mentre un altro 40% è legato all’export. Il restante 20% è appannaggio di grossisti, piccolo dettaglio e, in misura minore, Horeca”.  “Insomma - aggiunge Sardelli - un mercato vivo e vegeto con 60 aziende che vendono. L’entrata in scena di Aldi, inoltre, schiude nuove opportunità per alcuni dei nostri fornitori”. 

“La decisione di destinare a logistica alcuni posteggi esterni lasciando alla parte centrale del Mercato la funzione di vendita - dice il direttore Merci - è stata vincente, un’intuizione che può avere ulteriore sviluppo in futuro tenendo conto anche della vocazione del Centro agroalimentare, ubicato in un’area strategica, nel cuore di alcune delle principali direttrici di collegamento stradale e ferroviario”. Un Mercato “gettonato”: “Il direzionale è praticamente al completo mentre i posteggi sono tutti assegnati tranne uno”, spiega Merci. 

Proprio per questo spazio, all’interno del Mercato all'ingrosso Ortofrutticolo, Veronamercato Spa in questi giorni indice un bando per l'assegnazione del posteggio di vendita. Per ottenere copia del bando integrale, con scadenza alle ore 12 del 26 gennaio 2018 e per ogni ulteriore informazione, gli interessati a partecipare possono rivolgersi alla direzione di Veronamercato dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle ore 12,30 o consultare il sito internet www.veronamercato.it alla sezione "bandi".

Veronamercato, infine, parteciperà ancora una volta con uno stand alla Fruit Logistica, in programma dal 7 al 9 febbraio alla fiera di Berlino.

Copyright 2018 Italiafruit News