Cultiva cambia forma alla IV Gamma

Novità in arrivo. Boscolo: «Puntare solo sul prezzo è perdente»

Cultiva cambia forma alla IV Gamma
Una linea biologica di IV Gamma dal packaging innovativo e sostenibile, in Pla. Cultiva sta lavorando a un progetto innovativo - una ball - per dare alle insalate in busta una nuova forma. La novità sarà presentata al Macfrut: gli ottimi risultati del 2018 - il giro d'affari ha superato i 60 milioni di euro - faranno da trampolino per ulteriori progetti di sviluppo internazionali.

Progetti che Giancarlo Boscolo, presidente di Cultiva, anticipa a Italiafruit News. "Da tempo pensiamo di dare una forma innovativa alle insalate in busta - spiega l'imprenditore - Qualche tempo fa, mentre ero in un aeroporto negli Stati Uniti, ho trovato la giusta ispirazione: la nuova ball sarà una bella sorpresa per valorizzare il prodotto a scaffale".

Parlando del 2018, Boscolo commenta: "E' stata un'annata interessante, con una crescita rilevante anche in Italia. Sull'export avremo un accordo con l'azienda inglese Bakkavor: tutto il fresco che partirà dall'Italia lo forniremo noi in esclusiva. L'accordo con questa multinazionale, però, va oltre alla mera fornitura della materia prima: grazie alla nostra credibilità e alla nostra storia, ci è stato affidato in toto lo sviluppo di alcune innovazioni".

Cultiva in Italia opera su circa 700 ettari e l'Inghilterra è un mercato storico per l'azienda, visto che assorbe il 65% della produzione assieme alla Svezia. Negli Stati Uniti, dove è iniziata l'avventura, si avvicina invece l'inaugurazione della nuova sede in Florida e sono stati fatti investimenti in serre per la produzione bio.

Cultiva

"L'esperienza delle serre in Florida verrà ripetuta anche in altri Stati della East coast, ma vogliamo anche replicare l'esperienza dell'Organizzazione di produttori italiana con il Cultiva Farm Club - aggiunge Boscolo - Vogliamo riunire le aziende che producono baby leaf. L'organizzazione serve per lavorare con le stesse metodologie, le stesse varietà, gli stessi trattamenti... Sono aspetti importanti per un'industria, in modo da avere materia prima di qualità, uniforme, che riduce sensibilmente i costi di lavorazione. Se poi aggiungiamo la raccolta con macchinari innovativi capaci di ridurre i corpi estranei direttamente in campo, allora il discorso si fa ancora più interessante".

Parlare di Stati Uniti è come parlare di casa per Boscolo. "Le interazioni tra quello che facciamo in America e ciò che facciamo in Italia sono molto strette, non solo in termini di passaggio di informazioni, ma anche di prodotti. Nei periodi in cui manca materia prima, per esempio, possiamo trasportarla via aerea dalla Florida verso il Regno Unito con le stesse tempistiche con cui le forniture arrivano dall'Italia. E' solo una questione di organizzazione".

La IV Gamma per il presidente di Cultiva gode di una congiuntura favorevole. "Siamo in un segmento fortunato - ribadisce - ma per crescere è fondamentale proporre sempre qualche cosa di nuovo. Puntare sullo sconto e sul prezzo è sempre perdente, troverai sempre chi è disposto a fare un centesimo in meno di te. Nei mercati del Nord Europa, per esempio, non mettono mai al primo posto il prezzo, ma la continuità, l'assenza di corpi estranei quindi la sicurezza alimentare, la qualità, la shelf-life... Certo, non è che ti regalano i soldi, poi trattano anche sul prezzo, ma se dimostri di poter garantire tutti i requisiti - conclude Boscolo - non è un problema se la tua merce costa dieci centesimi in più".

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