Cimice asiatica, vademecum per i produttori

I consigli di Agrea al convegno sul kiwi: «Siamo in piena emergenza»

Cimice asiatica, vademecum per i produttori
Un vademecum anti-cimice asiatica per i produttori: è stato illustrato nella seconda parte dell’incontro “Kiwi 2019/2020: difesa della pianta e strategia di mercato”, che si è svolto mercoledì sera a Verona. Massimiliano Pasini di Agrea (Agenzia regionale per le erogazioni) ha spiegato che, in attesa del controllo biologico con l’introduzione della vespa samurai e la sterilizzazione, tutte attività ancora a livello sperimentale, occorre intervenire con l’impiego delle reti e contemporaneamente ricorrere a cicli di trattamenti pre e post chiusura. “Esperimenti in Emilia Romagna sui frutteti di pero - ha aggiunto - hanno dimostrato che la chiusura degli impianti con le reti antigrandine già a fine maggio, con due trattamenti prima della chiusura e due dopo, ha un’efficacia del 93% rispetto alla coltura scoperta supportata da una decina di trattamenti”.



“Siamo in piena emergenza, per cui servono misure urgenti, come il riconoscimento dello stato di calamità in tutto il Veneto, che può garantire immediati sgravi fiscali e contributivi e la sospensione dei mutui”,  ha spiegato il componente di Giunta della Camera di Commercio di Verona, Daniele Salvagno, che è anche presidente provinciale di Coldiretti. “Se già adesso ci sono imprenditori che faticano a vedere un futuro per le proprie aziende, il rischio è che le quote di mercato venete siano occupate da merci provenienti da Paesi in cui le regole relative alla lotta agli insetti sono meno restrittive. Per fermare l'invasione della cimici si attende il via libera del ministero dell'Ambiente che deve emanare le linee guida per l’impiego della vespa samurai, nemica naturale dell'insetto”.

Nel frattempo, Pasini ha presentato ai produttori presenti in Camera di Commercio una sorta di mini-vademecum: 
  • tra aprile e giugno, controllare bene il frutteto con attento monitoraggio e se disponibili reti - da installare dopo l’allegagione per evitare di chiudere dentro le cimici - effettuare un trattamento subito dopo per eliminare eventuali adulti rimasti all’interno; se presenti adulti svernanti sui frutti dopo l’allegazione, trattare con prodotti abbattenti consentiti;
  • tra maggio e giugno, periodo di deposizione delle uova, trattare su stadi più vulnerabili con maggiore attenzione alla selettività verso ausiliari; 
  • tra luglio, agosto e settembre, tenere controllato e trattare il frutteto utilizzando prodotti con i giusti tempi di carenza.
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