Formazione e conoscenza per vendere ortofrutta

Come emergere in un mercato ormai tempestoso: il corso di Agroter

Formazione e conoscenza per vendere ortofrutta
Formazione e conoscenza per emergere in un mercato, quello ortofrutticolo, che da turbolento sta diventando sempre più tempestoso. Navigare in un mare agitato è difficile, ma non certo impossibile: bisogna conoscere i limiti della propria imbarcazione, però con la giusta dose di sicurezza ed esperienza si possono vincere anche le onde più alte.

Con l'ottava edizione del nostro corso di formazione specialistica - che ha registrato il tutto esaurito con 25 partecipanti da ogni parte d'Italia, dalla Sicilia all'Alto Adige, e trasversali alla filiera - abbiamo voluto trasmettere quelle nozioni indispensabili a manager e capitani d'impresa per tenere la barra a dritta e seguire la rotta della crescita e dello sviluppo.



Lo abbiamo fatto con principi di psicologia della vendita, elementi di trade marketing, stimolanti case history e prove di vendita con i manager della Gdo: il giusto connubio tra teoria e pratica, per un percorso davvero coinvolgente che si è concluso sabato scorso al Grand Hotel di Rimini.

Abbiamo spinto i partecipanti del corso - erano coperti tutti i segmenti dell'ortofrutta, dal fresco al secco, passando per i prodotti servizio e arrivando a funghi e preparazioni a base di verdure - a lavorare sulla costruzione di progetti capaci di esaltare il potenziale delle differenti catene distributive. Non basta più avere un prodotto e sperare che possa entrare nell'assortimento di un'insegna: il posizionamento deve essere figlio delle caratteristiche del singolo distributore, nella logica di sviluppare il maggior valore possibile. Questo è un focus importante, un cambio di prospettiva che bisogna metabolizzare se si vuole aver successo nel moderno mercato.



Un mercato che, come detto, sta diventando tempestoso, sia perché gli andamenti climatici poco prevedibili tendono a rendere complessa la pianificazione della produzione e quindi della vendita; sia perché c'è un forte affollamento di referenze che non sono gestite in ottica di categoria dentro i punti vendita. E questo obbliga chi vende a dover reinterpretare gli assortimenti perché siano comprensibili agli occhi del consumatore. Questo ci fa capire che la vendita non è un'arte, ma una scienza dove la tecnica ha un peso almeno pari all'inventiva e alla creatività del singolo.



Elementi chiave che si sono ritrovati anche nelle testimonianze relative all'impostazione delle politiche di vendita del Consorzio Melinda, oppure agli originali strumenti di analisi delle vendite di cui si è dotata Opera; o ancora nella costruzione di un prodotto di successo come l'anguria Perla Nera dell'Op Francescon.



Forti di questi concetti e di queste strategie, i corsisti hanno concluso il loro percorso con la prova pratica di valorizzazione e vendita dei loro prodotto davanti ai manager della Grande distribuzione: Conad Nord-Ovest, Conad, Coop Italia, Pam-Panorama,Coop Alleanza 3.0, Dimar e Alì le insegne coinvolte in questa edizione.

Dopo otto edizione e oltre 200 manager formati, la Think Fresh Academy di Agroter non si ferma e all'inizio del prossimo anno lanceremo un nuovo corso avanzato sulle vendite, perché anche le tempeste perfette possono essere dominate.

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