L'avocado siciliano fa rotta in Cina

Partita la campagna alle pendici dell'Etna. Il punto con Dal Tropico

L'avocado siciliano fa rotta in Cina
Il cuore tropicale della Sicilia si fa riconoscere anche lontano dall'Etna: l'avocado che cresce alle pendici dell'Etna, infatti, è sempre più ricercato all'estero, in particolare in Cina. La campagna del frutto è appena iniziata e le richieste da Oriente, dopo i primi test dello scorso anno, sono subito decollate come spiega a Italiafruit News Andrea Passanisi, il fondatore di Sicilia Avocado e promotore della Cooperativa Dal Tropico, che aggrega 100 ettari dedicata a questa coltura tra Messina, Acireale e Giarre.

Avocado italiano da export



Nell'ottobre 2018 Passanisi ha avviato una partnership con un distributore cinese che opera su Hong Kong. L'avocado siciliano è stato proposto nel canel Horeca e la risposta è stata sorprendente. "Il nostro partner cura per noi una distribuzione in hotel e locali di alto livello, questo sbocco ci dà una prospettiva diversa rispetto al commercio all'ingrosso, regalando a noi e al territorio il ritorno della nostra identità siciliana. E dopo aver visto i nostri frutti ad Hong Kong, recentemente le stesse catene alberghiere operanti in Thailandia ci hanno contattato per averli".

Il punto sulla campagna italiana



Quest'anno la raccolta dell'avocado italiano è partita in ritardo di circa tre settimane: se nel 2018 si era iniziato tra la settimana 44 e la 45, quest'anno tutto è slittato tra la 47 e la 48. "La situazione in campo è lenta ed in evidente ritardo - osserva Passanisi - Tutto è dovuto all'andamento climatico: primavera fredda, poi a maggio esplosione del caldo, forti precipitazioni... Questo ha comportato un forte stress per le piante, con un ritardo della fioritura e un'allegagione non ottimale. Poi abbiamo atteso ad avviare la raccolta fino a quando i frutti non hanno presentato un indice di sostanza secca superiore al 21-22%, il nostro standard minimo. Questo perché una percentuale di sostanza secca superiore corrisponde a frutti più cremosi, compatti, con un gusto migliore".

I calibri oscillano mediamente tra 20 e 24, una pezzatura che - spiega sempre il giovane imprenditore - inizia ad essere apprezzata, soprattutto all'estero. "Il cliente si rende conto che è il prodotto che ha la consistenza maggiore, quindi con la polpa più cremosa e compatta".

La comunicazione dell'avocado italiano



Sicilia Avocado si è fatta conoscere già da qualche anno grazie al commercio online, canale che continua ad essere valorizzato anche dalla cooperativa. "La nostra piattaforma di ecommerce conta oltre settemila utenti e quest'anno con la vendita al dettaglio contiamo di raddoppiare i volumi - evidenzia Passanisi - Questo perché sul web e nei social cerchiamo di comunicare un nuovo modo di fare agricoltura, parliamo del nostro prodotto ma anche di come lo coltiviamo, cerchiamo di sfare falsi miti... Insomma, creiamo coinvolgimento cercando di essere trasparenti e interessanti".

Dal Tropico ha eliminato la plastica dai propri imballaggi. Le cassette sono in cartone e per gli alveoli viene utilizzato un truciolo di legno. Il pack è sfruttato anche per comunicare i valori nutraceutici dell'avocado, "che sono molteplici - rimarca il produttore siciliano - Io ne mangio uno al giorno e nel modo più semplice: riscaldo il pane e spalmo sopra l'avocado, ha un retrogusto di noce e pistacchio molto intenso, mangiarlo così al naturale è davvero appagante".

Il gruppo Dal Tropico

avocado italiano

Con la cooperativa Dal Tropico si è avviato un percorso di condivisione e aggregazione tra i produttori di frutta subtropicale. Attualmente sono circa un centinaio gli ettari dedicati all'avocado e ogni anni si mettono a dimora in media 7500 nuove piante. "Stiamo sviluppando nuovi impianti coinvolgendo imprenditori che sappiano fare squadra, abbiano predisposizione all'investimento e siano pronti a condividere un disciplinare mirato alla qualità e a lavorare sodo - sottolinea Passanisi - Non facciamo la corsa all'oro ma portiamo avanti un progetto di alto profilo che coniuga tradizione e innovazione: il settore ortofrutticolo si evolve e noi ne siamo la dimostrazione".

Il mercato italiano dell'avocado

avocado italiano

La campagna, come detto, è partita in ritardo. Ma la richiesta, confermano da Sicilia Avocado, è interessante. "Anche da parte di quelle piattaforme della Gdo che avevamo servito lo scorso anno - aggiunge l'imprenditore - Con le forniture arriveremo fino a maggio. Da gennaio in poi ci concentreremo maggiormente sul mercato nazionale, mentre in questa prima parte di campagna siamo proiettati sull'export: non tanto per una questione di prezzi, le quotazioni sono circa le stesse, ma per una soddisfazione professionale e un ritorno in termini di promozione per il nostro territorio, che viene così identificato come territorio di eccellenza, con produzioni di alta qualità. La forza dal Made in Italy all'estero è importante - conclude Andrea Passanisi - è un valore che dobbiamo difendere e imparare a sfruttare".

Copyright 2019 Italiafruit News