Despar apre nuove nuovi store in Veneto

Despar apre nuove nuovi store in Veneto
Si espande la rete di Aspiag Service, la concessionaria Despar per il Triveneto e l’Emilia Romagna, che in Veneto realizza due aperture: un punto di vendita Eurospar a Padova, in via Cernaia, in un’area cruciale per il traffico cittadino, e un secondo in provincia di Treviso, a Mignagola di Carbonera.

Lo store di Padova
Il negozio sviluppato su un’area di 1.000 mq, è dotato di tre casse normali e quattro casse self e di un parcheggio di 55 posti auto coperti. L’ingresso del supermercato è sull’ortofrutta; seguendo il perimetro del negozio si troveranno il banco carne self, il banco carne servito, e subito dopo i banchi serviti pescheria, gastronomia-rosticceria e, alla fine, il reparto del pane self-service. Davanti ai banchi, tre grandi isole con l’assortimento take away di pesce, gastronomia e pasticceria. È presente inoltre un grande assortimento di vini, liquori, birre, bibite e acque fresche, per un totale di circa 12.000 articoli trattati.

Il team è composto da 36 collaboratori, di cui 30 neo assunti, guidati dallo store manager Ivan Michielan. Questo locale è stato realizzato con accorgimenti ecosostenibili. L’arredo interno è certificato Fsc: il legno proviene da foreste gestite nel rispetto di rigorosi standard ambientali, sociali ed economici.

“Vogliamo essere una presenza di qualità nel territorio - dichiara il capo area vendite, Paolo Ambrosini - Per noi questo nuovo punto di vendita rappresenta un ulteriore tassello al progetto di valorizzazione delle aree delle città in cui siamo presenti. E soprattutto, mettiamo in primo piano le persone: i collaboratori, che hanno la possibilità di intraprendere un percorso lavorativo e formativo all’interno del nostro store, e i clienti che, anche in questo Eurospar, avranno la possibilità di un servizio, a diretto contatto con il collaboratore e disponibile 7 giorni su 7, così come nel nostro Despar di via Savona, che continuerà la sua attività”.

L’Ad Francesco Montalvo, sottolinea come “si tratti dell’unico supermercato di città e provincia aperto dalle 7.30 del mattino. Con questo nuovo orario ampliato, vogliamo dare un servizio in più alla cittadinanza, con particolare attenzione ai giovani studenti che vivono a Padova, ai genitori che, portando i figli a scuola la mattina possono trovare un punto vendita già aperto e alle persone e alle famiglie della città a cui vogliamo dare una risposta in termini di disponibilità e qualità”.

Lo store di Treviso
Aspiag Service riapre questo negozio di un suo ex associato, dopo circa due mesi di lavori di ristrutturazione e ampliamento. Il punto di vendita ha una superficie complessiva di 1.000 mq e un assortimento di 12mila articoli. È dotato di un parcheggio con 60 posti auto, e al suo interno ha cinque casse. Anche in questo caso l’ingresso è sull’ortofrutta, a seguire lungo il perimetro del supermercato, si trovano il banco di carne self e servito, il banco servito della pescheria, e il reparto di gastronomia-rosticceria, per concludere con il banco del pane self-service. In questo store sono presenti due grandi isole con l’assortimento di take-away di pesce, gastronomia e pasticceria. Il display del negozio parte con la prima colazione e prosegue con il dolce, salato e bevande fino ad arrivare ai surgelati.

Il negozio si trova all’interno di un piccolo parco, che comprende anche una farmacia, un poliambulatorio, un bar e una tabaccheria, e seguirà l’orario dalle 7.30 alle 20.00, dal lunedì al sabato, e la domenica dalle 9 alle 19. Sono impiegati 25 collaboratori, tra cui gli ex dipendenti del negozio affiliato, guidati dalla store manager Maria Luisa Condotta.

“Questo punto di vendita è stato e continuerà ad essere un punto di riferimento per i cittadini di Mignagola di Carbonera - sostiene Paolo Ambrosini, capo area vendite - abbiamo ampliato il negozio, garantendo dei servizi che prima non c’erano. Vogliamo dare ai clienti la continuità della qualità e del servizio, ringraziandoli per la pazienza che hanno avuto in questi mesi di lavori: ne è valsa la pena”. 

Fonte: Gdo Week