Arance, nel 2018 produzione record nell'Unione Europea

Arance, nel 2018 produzione record nell'Unione Europea
Raccolta di arance al top nell'Unione europea nel 2018. L'ufficio statistico dell'Unione Europea Eurostat ha infatti rilevato che il livello di produzione, con una raccolta di 6,5 milioni di tonnellate, è la più elevata dal 2010. Il record è stato sostenuto dalla Spagna (3,6 milioni di tonnellate di arance, pari al 56% del totale dell'Unione), seguita dalla Turchia (1,9 milioni di tonnellate), dall'Italia (1,6 milioni di tonnellate pari al 24% del totale dell'Ue), dalla Grecia (913 mila tonnellate, pari al 14% del totale dell'Ue), dal Portogallo (340 mila tonnellate) e dal Cipro (20 mila tonnellate). 
Al settimo posto, si è classificata l'Albania con una produzione di 10.800 tonnellate su 300 ettari coltivati, migliorando di una posizione rispetto al 2017 e lasciando indietro la Francia.

L'analisi di settore dell'ufficio statistico dell'Ue riporta che nel 2018 sono stati coltivati quasi 274.000 ettari di arance, con poco più della metà della superficie totale in Spagna (140.000 ha). L'Italia si colloca al secondo posto (83.000 ha, il 30% del totale dell'Ue), seguita dalla Grecia (32.000 ha, il 12% del totale dell'Ue). Dal report economico emerge che nel 2018 sono state esportate dagli Stati membri quasi 2,7 milioni di tonnellate di arance, per un valore di 1,9 miliardi di euro.

La stragrande maggioranza delle esportazioni (2,3 milioni di tonnellate, pari all'88% del totale) sono state scambiate all'interno dell'Ue. L'import, proveniente invece da Paesi terzi, è stato di 1,1 milioni di tonnellate di arance, per un valore di 0,7 miliardi di euro con circa il tre quarti delle importazioni provenienti dal Sud Africa (465.000 tonnellate, il 43% del totale extra Ue) e dall'Egitto (328.000 tonnellate, 30%). Il resto delle importazioni arriva da Marocco (89.000 tonnellate, 8%), Argentina (44.000 tonnellate, 4%), Zimbabwe (39.000 tonnellate, quasi 4%), Turchia (29.000 tonnellate, 3 %) e Uruguay (27.000 tonnellate, 2%).

Fonte: Ansa.it