Nestlé si converte alla plastica riciclata

Nestlé si converte alla plastica riciclata
Nestlé ha annunciato che investirà fino a 2 miliardi di franchi svizzeri (circa 2 miliardi di euro) per passare dall’utilizzo di plastica vergine a quella riciclata in ambito alimentare. Nel 2018, la multinazionale si era già impegnata a rendere riciclabile o riutilizzabile il 100% dei suoi imballaggi entro il 2025. Ora, punta a ridurre di un terzo l’utilizzo di plastica vergine, acquistare fino a 2 milioni di tonnellate di plastica riciclata per uso alimentare e investire 1,5 miliardi di franchi svizzeri nell’utilizzo di questi materiali, sempre entro il 2025. Oltre all’attività di ricerca condotta presso il Nestlé Institute of Packaging Sciences, la multinazionale accresce il suo impegno verso la sostenibilità con il lancio di un fondo di venture capital da 250 milioni di franchi svizzeri per investire sulle start-up del settore. 

Il Gruppo Nestlé è l’azienda alimentare leader nel mondo, attiva dal 1866 per la produzione e distribuzione di prodotti per la nutrizione, la salute e il benessere delle persone. Con 413 stabilimenti e circa 323.000 collaboratori distribuiti in oltre 190 Paesi, il Gruppo si è evoluto insieme ai suoi consumatori, sviluppando soluzioni al passo con il cambiamento dei bisogni e dello stile di vita della società. L’innovazione e la ricerca scientifica applicata alla nutrizione rappresentano il tratto distintivo dell’operato del Gruppo sin dai suoi esordi e su queste stesse basi l’azienda sta lavorando oggi e per il prossimo futuro.

Il Gruppo Nestlé è presente in Italia dal 1875, quando è stata depositata a Milano l’etichetta “Farina Lattea Nestlé, alimento completo per i bambini lattanti”. Nestlé Italiana, Sanpellegrino, Purina, Nespresso, Nestlé Nutrition e Nestlé Health Science, Nestlé Professional e Cpw sono oggi le principali realtà che operano nel nostro Paese: assieme impiegano circa 4.300 dipendenti in 10 stabilimenti (oltre alla sede centrale di Assago), raggiungendo nel 2018 un fatturato totale di circa 1,7 miliardi di euro. L’azienda opera in Italia con un portafoglio di numerosi marchi, tra cui i principali sono: Perugina, Baci Perugina, Nero Perugina, KitKat, Tablò Perugina, Galak, Buitoni, Nidina, Nestlé MIO, Nescafé, Nescafé Dolce Gusto, Orzoro, Nesquik, Il Latte Condensato, Fitness Cereali, Meritene, S.Pellegrino, Nestlé Vera, Acqua Panna, Levissima, Purina Pro Plan, Purina ONE, Gourmet, Friskies, Felix.

Fonte: Alimentando