«Dall'avversità all'opportunità»

Falconi: il coronavirus può essere un'occasione per spingere i consumi di ortofrutta

«Dall'avversità all'opportunità»
Dall’avversità all’opportunità: l’effetto-coronavirus può rivelarsi un viatico per stimolare le vendite di ortofrutta. “Non siamo ne medici ne virologi ma, come ci viene consigliato anche per le normali influenze, un alimentazione ricca di frutta e verdura è da consigliare”, sottolinea il direttore di Italia Ortofrutta, Vincenzo Falconi (a destra nella foto con il presidente Gennaro Velardo). “Il consiglio è di comprare ortofrutta italiana prodotta dalle Organizzazioni dei produttori come quelle da noi rappresentate che sono garanzia di freschezza, di provenienza italiana, ottenute nel rispetto di rigidi disciplinari di produzione controllato e certificato. Quindi standard altissimi garantiti dalle Op, dai produttori italiani e dallo staff di servizi agronomici che quotidianamente controlla la produzione dal campo alla vendita”.



Per quanto riguarda le conseguenze dell’emergenza di questi giorni, Falconi ha condotto un 
“sondaggio” tra le realtà associate: “Le nostre Op al momento non segnalano niente di anomalo rispetto al normale andamento stagionale. Alcune evidenziano un po’ di preoccupazione nel settore del biologico, dove si registra un calo della domanda riconducibile alla ristorazione collettiva a causa della chiusura delle scuole e dalla conseguente interruzione dei servizi mensa”. “Dopo che con tanta fatica si è riusciti ad introdurre i cibi biologici nelle scuole - chiosa il direttore di Italia Ortofrutta - questa non ci voleva”. 

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