Trasporti più cari, il pomodoro di Pachino non ci sta

Trasporti più cari, il pomodoro di Pachino non ci sta
Il Consorzio del Pomodoro di Pachino Igp esprime la propria contrarietà alla richiesta d’incremento dei costi di trasporto avanzata nei giorni scorsi dai responsabili delle principali aziende di logistica e trasporti della Sicilia Sud Orientale (clicca qui per leggere la notizia data da Italiafruit).

“E’ stato comunicato ai nostri centri di confezionamento un aumento del 20% sulle tariffe di trasporto, giustificato dalle problematiche derivate dalle chiusure della produzione di beni non di prima necessità nelle principali Regioni Italiane colpite dall’emergenza epidemiologica da Covid 19 - spiega Salvatore Lentinello, presidente del Consorzio del Pomodoro di Pachino Igp - Aumento che vorrebbe essere applicato dal 7 aprile fino al 30 giugno 2020. Siamo consapevoli del fatto che la situazione è molto difficile per tutti, ma riteniamo che non sia possibile gravare il comparto agricolo di questo incremento. Comparto già più che duramente messo alla prova dall'aumento dei costi di lavorazione e di gestione delle strutture di condizionamento per rispettare la nuova normativa vigente e dalla riduzione del personale conseguente alla necessità di assicurare il distanziamento previsto dall’emergenza”.

Il Consorzio infatti sta mantenendo a pieno ritmo la produzione, garantendo le forniture ai propri clienti della Gdo, il tutto nel rispetto delle condizioni lavorative dei dipendenti, ma con un aggravio dei costi dovuto alla necessità di approvvigionamento di dispositivi di protezione individuale - come mascherine, guanti, disinfettanti - e all’allungamento dei tempi di lavorazione e dei conseguenti costi per consentire agli operatori di lavorare in condizione di sicurezza. Inoltre diverse aziende che operano sui mercati generali e attraverso i canali Horeca stanno subendo una drastica riduzione delle vendite.

“Siamo inoltre convinti che i grandi disagi a cui il Comitato Agenzie di Logistica e Trasporto della Sicilia Sud Orientale deve far fronte, attenendo all'approvvigionamento della Gdo e dell’intera popolazione, siano questioni di rilevanza nazionale - prosegue Lentinello - Disagi che devono essere trattati dalle Istituzioni, e che non possono certo essere circoscritti al rapporto tra le singole ditte di trasporti e le singole aziende agricole”.

Il Cda del Consorzio del pomodoro di Pachino Igp in ogni caso manifesta la piena disponibilità e il pieno sostegno a rappresentare presso gli organismi competenti le difficoltà che sta attraversando il comparto della logistica e dei trasporti, affinché possa ottenere il sostegno dovuto attraverso interventi normativi specifici.

Fonte: ufficio stampa Consorzio del pomodoro di Pachino Igp