Assomela conferma Magnani e Koessler ai vertici

Assomela conferma Magnani e Koessler ai vertici
In occasione dell’Assemblea generale del Consiglio di Amministrazione di Assomela, che si è tenuta giovedì 28 maggio, si è proceduto al rinnovo delle cariche sociali. Il Consiglio ha rieletto all’unanimità alla presidenza di Assomela Ennio Magnani (in foto) e alla vicepresidenza Georg  Koessler.

Negli scorsi anni il lavoro svolto dai vertici dell’associazione è stato fondamentale per l’attività di Assomela e ha dimostrato ancora una volta la volontà di cooperazione e di confronto all’interno del mondo melicolo italiano, che si trova oggi a dover affrontare nuove sfide, nazionali ed internazionali.

“Nell’ultimo periodo il nostro lavoro è stato concentrato su capire come reagire allo shock provocato dal Coronavirus – ha dichiarato il presidente Magnani – e sulle azioni per consentire il lavoro delle strutture e delle aziende in condizioni di sicurezza. Ancora una volta il sistema ha dato prova di forza e compattezza, dimostrando nuovamente come l’organizzazione sia fondamentale per salvaguardare i frutticoltori anche in momenti di straordinaria difficoltà”. 

Nel frattempo, si lavora per tornare alla normalità: “La sostenibilità della produzione, soprattutto ora con la pubblicazione da parte della Commissione Europea della strategia Farm to Fork nell’ambito del Green Deal Europeo - ha affermato il vicepresidente Koessler - sarà un tema chiave dei prossimi anni, insieme, ovviamente, all’apertura dei nuovi mercati dopo i successi degli ultimi mesi che hanno portato all’accesso a Thailandia, Vietnam e Taiwan”.

Assomela s.c. è il Consorzio delle Organizzazioni di produttori di mele italiani che rappresenta l’80% della produzione melicola nazionale, a cui si associano le Op Vog (Marlene), Vip (Val Venosta), Vog Products e From della Provincia di Bolzano, Melinda, La Trentina e Mezzacorona della Provincia di Trento, Nord Est della Regione Veneto, Melapiù della Regione Emilia Romagna, Rivoira e Lagnasco della Regione Piemonte, Friulfruct del Friuli Venezia Giulia e  Melavì della Regione Lombardia.

Fonte: Ufficio stampa Assomela