Borsa della Spesa, aumenta la domanda della frutta estiva

Borsa della Spesa, aumenta la domanda della frutta estiva
La Borsa della Spesa di oggi, frutto della collaborazione di Unioncamere, Italmercati e Bmti, riporta un ottimo rapporto qualità/prezzo per tutti i prodotti estivi. In generale, l’arrivo del caldo sta portando ad un aumento della produzione tipica di questo periodo e sta incentivando l’ aumento della domanda nei confronti di frutta estiva.

Per quanto riguarda le albicocche, si registra un miglioramento della qualità del prodotto con la produzione pugliese, campana e lucana con prezzi che oscillano dai 2,00 euro/Kg a 2,50 euro/Kg.  Nei mercati è stata rilevata anche la presenza di prodotto romagnolo nonostante i grandi danni causati dalla gelata di fine marzo. Inoltre, non avendo piovuto spesso, i prodotti non presentano problemi legati alle malattie fungine ma, al contrario, sono prodotti sani e che si conservano molto bene.

Produzione in aumento e buona qualità anche per pesche e nettarine, con prezzi che vanno rispettivamente da 1,50 euro/Kg a 1,80 euro/Kg e da 1,50 euro/Kg a 1,90 euro/Kg.
Ottime le ciliegie che, però, presentano leggeri incrementi di prezzo, con oscillazioni che vanno da 4,50 a 5,00 euro/Kg, poiché tardive e di montagna.

Annata buona anche per angurie e meloni con prezzi nella norma rispetto alla media del periodo che vanno da 0,45 a 0,75 euro/Kg per le angurie e da 0,60 a 1,00 euro/Kg per i meloni. 

Buona qualità, livello della domanda medio e prezzi in calo per gli ortaggi, dovuto al tipico aumento della produzione di questo periodo.  La domanda si orienta soprattutto su prodotti estivi che si possono mangiare crudi, come pomodori (da 0,70 a 1,00 euro/Kg), cipolle fresche (da 1,70 a 2,00 euro/Kg), cetrioli (da 0,60 a 1,00 euro/Kg) ma anche zucchine (da 0,70 a 0,90 euro/Kg).

Fonte: Ufficio stampa Bmti