Accise sul gasolio, la protesta delle associazioni

Accise sul gasolio, la protesta delle associazioni
Lo scorso 31 luglio, il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa, ha lanciato una consultazione pubblica sul contenuto di alcune proposte di legge finalizzate a rimuovere progressivamente taluni sussidi definiti “ambientalmente dannosi”

Tra gli accusati di godere di un sussidio identificato come tale, il gasolio auto, che beneficia - per così dire - di un’accisa inferiore rispetto a quella applicata sulla benzina: 0,617 euro/litro, contro 0,728 euro/litro.

Tra le varie proposte normative vi è proprio quella del riallineamento delle aliquote di accisa tra benzina e gasolio, gradualmente, a partire dal 1° gennaio 2021.

Le associazioni che rappresentano, rispettivamente, il comparto dell’autotrasporto e della logistica e quello del commercio dei carburanti (Assopetroli/Assoenergia, Assotir, Cna Fita, Confartigianato trasporto, Fai, Fiap Autotrasporti e Unitai) denunciano l’imminente rincaro del gasolio, l’ennesimo inasprimento delle tasse, stavolta camuffato con presunte motivazioni ambientali, delle quali si fatica a trovare il reale fondamento.

Clicca qui per accedere alla pagina del sito del Ministero dell'Ambiente dedicata alla consultazione pubblica

Fonte: Fiapautotrasporti.it