Il Mercato di Palermo riapre, ma è «sorvegliato speciale»

Dopo lo stop di una settimana ingressi contingentati e obbligo di sanificare

Il Mercato di Palermo riapre, ma è «sorvegliato speciale»
Il Mercato riapre, anche se con regole ferree per l'accesso, e i grossisti tirano un sospiro di sollievo: dopo una settimana di stop causato da un mini-focolaio di Coronavirus con conseguente screening completo tra tutti i lavoratori della struttura, da oggi il principale centro ortofrutticolo di Palermo torna operativo. Gli operatori registrati potranno prenotare l'accesso al Mercato per la ripresa delle attività di compravendita utilizzando il sistema online già adottato nel periodo del lockdown primaverile.



Ogni giorno, tra le 3 e le 9 di mattina, potranno accedere 350 produttori locali e 500 compratori, oltre a un centinaio di portantini e carrellisti. La riapertura è vincolata ad alcune procedure: le aziende sono chiamate ad attestare che tutto il personale sia risultato negativo al test sul contagio e, nel caso emergano casi positivi, si sia provveduto alla sostituzione. Obbligatoria la sanificazione certificata dei locali, previa comunicazione alla direzione del Mercato; un’adeguata quantità di soluzione igienizzante dovrà essere messa a disposizione negli stand.


Foto di archivio del Mercato di via Montepellegrino a Palermo

I concessionari e i loro dipendenti, per accedere all’area mercatale, dovranno esibire il cartellino  e il Qr code di registrazione, da effettuarsi una sola volta. Per tutti ci sarà la misurazione della temperatura. "Siamo soddisfatti e prendiamo atto con favore delle decisioni dell'amministrazione - commenta il presidente dei grossisti Fedagro palermitani Alberto Argano - Non entriamo nel merito dei numeri degli accessi ma riteniamo che l'obbligo di prenotare comporterà disagi e perdite di tempo soprattutto tra i concessionari: sarebbe stato sufficiente utilizzare il Qr code con validità semestrale già a disposizione dei clienti".

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