La Cina spinge sull’ortofrutta tech

Zone aride diventano aree di produzione: cresce il fabbisogno tecnologico

La Cina spinge sull’ortofrutta tech
La Cina ortofrutticola punta sulle serre tech per sviluppare la produzione anche nelle zone meno vocate, portando lavoro e garantendo verdure fresche in aree semi-desertiche come la provincia del Gansu.

Nell'altopiano del Loess - tra la Mongolia Interna e il Deserto del Gobi - le autorità cinesi hanno sviluppato un complesso serricolo trasformando una terra arida, ricoperta di sabbia e ghiaia, in una zona di produzione di ortaggi e fiori. Sono più di 200 le serre realizzate, in cui sono coltivati pomodori, cetrioli, verdure a foglia e fiori.

Le serre, spiega l'agenzia Xinhua, fanno parte di una vasta azienda agricola idroponica nella nuova area di Lanzhou, una zona di sviluppo a livello nazionale. L'impianto, inaugurato nel 2018, si sviluppa su oltre 600 ettari e sta trasformando l'area in un importante centro di produzione agricola, con l'aiuto di tecnologie avanzate.



"Nonostante la grave carenza d'acqua, la coltivazione dei raccolti sull'altopiano del Loess ha i suoi vantaggi come l'abbondante luce solare e una significativa differenza di temperatura tra il giorno e la notte", ha spiegato Hou Qilei, capo del dipartimento di produzione dell'azienda agri-tecnologica che gestisce l'impianto serricolo.

Per sfruttare al massimo questi vantaggi, l'azienda ha implementato una serie di tecnologie e strutture innovative, tra cui la coltivazione fuori suolo, il controllo automatico della temperatura e dell'umidità e il controllo integrato dell'acqua e della fertilizzazione.

Con i sensori installati nelle serre, il sistema di controllo automatico della temperatura e dell'umidità fornisce dati in tempo reale e mantiene la temperatura e l'umidità interne entro un intervallo prestabilito. Rispetto all'agricoltura tradizionale, un sistema di irrigazione a goccia aiuta a ridurre il consumo di acqua e fertilizzanti di oltre il 50%, aumentando la resa e risparmiando sulla manodopera. Le serre sono anche green in quanto utilizzano substrati organici per la coltivazione fuori suolo.



Grazie a queste tecnologie, l'azienda è in grado di produrre più di 1.000 tonnellate di frutta e verdura e oltre 100 milioni di steli di fiori freschi recisi in un anno, rendendo l'agricoltura un'industria locale di punta e aiutando gli agricoltori locali a sviluppare il loro business.

La Cina darà priorità allo sviluppo dell'agricoltura e delle aree rurali, lo ha ribadito un comunicato rilasciato dopo la quinta sessione plenaria del 19esimo Comitato centrale del Partito comunista cinese, per i fornitori di macchinari e tecnologie ci sono quindi opportunità interessanti. Il Paese mira a modernizzare l'agricoltura per promuovere la qualità, l'efficienza e la competitività, affermano le autorità della Repubblica Popolare.

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