La prima parte di campagna sorride a MelaPiù

Bergamini: buona partenza in ottobre e novembre. Poi a dicembre un po' di stagnazione fisiologica

La prima parte di campagna sorride a MelaPiù
La campagna commerciale delle mele MelaPiù dell’Emilia-Romagna procede con una certa regolarità rispetto ai dati di vendita storici e con prezzi allineati al periodo. 

“Abbiamo avuto un avvio di stagione che giudichiamo buono nei mesi di ottobre e novembre”, dichiara a Italiafruit News Gianmauro Bergamini, presidente del Consorzio MelaPiù. “A dicembre, poi, c’è stata un po’ di stagnazione della domanda. Si tratta però di una dinamica fisiologica, in quanto i consumatori nell’ultimo mese dell’anno si concentrano sempre su altri prodotti”. 

I prezzi che le mele Fuji a marchio MelaPiù hanno spuntato da ottobre ad oggi sono stati nella media rispetto alla scorsa stagione: “Le quotazioni finora sono state soddisfacenti - specifica il presidente - L’inverno è lungo e la campagna melicola anche. La stagione è quindi ancora tutta da definire, ma per il momento possiamo parlare di una buona partenza sia nel canale dei Mercati all’ingrosso che in quello della Gdo”. 



“Anche gennaio, a mio avviso, sarà un mese interlocutorio per le vendite di mele. La risposta del mercato si potrà valutare meglio da febbraio”.

La qualità della produzione raccolta nelle pianure dell’Emilia-Romagna fa ben sperare, essendo “migliore rispetto alla scorsa annata”, con un buon calibro del frutto, superiore a quello registrato nel 2019 e una ottima colorazione

“In termini di volumi - conclude Bergamini - abbiamo riscontrato un leggero calo rispetto alle nostre previsioni iniziali. Ci aspettavamo volumi superiori, ma alla fine la raccolta è stata più o meno in linea a quella della stagione precedente”.


 
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