Agrumi, operazione raddoppio per l'Op Cai

«Pronti ad ampliare e rinnovare lo stabilimento di Messina. A Fruit Attraction ci siamo arricchiti»

Agrumi, operazione raddoppio per l'Op Cai
Ritorna da Fruit Attraction con tante nuove idee e contatti strategici per migliorare e perfezionare ulteriormente la propria attività l’Organizzazione di produttori Cai, realtà specializzata in agrumi, frutta estiva, ortaggi e mirtilli. 

“Le fiere di settore sono sempre esperienze positive. Anche solo osservando come lavora la concorrenza estera, puoi prendere spunto per qualsiasi cosa. Per un’azienda in crescita come la nostra, che punta a fare sempre meglio, partecipare alle fiere è fondamentale”. Così Salvatore Scarcella, presidente dell’Op, commenta la partecipazione da espositore di Fruit Attraction.

“Nel padiglione delle aziende italiane si è notata meno affluenza rispetto a Macfrut. Di buyer esteri se ne sono visti pochi. Siamo però soddisfatti perché abbiamo incontrato alcuni agenti, i quali si sono mostrati molto interessati ai nostri limoni biologici”.


Il team dell'Op Cai a Fruit Attraction. Da destra: Antonio Lo Conte (responsabile amministrazione), Salvatore Scarcella (presidente), Rosario Scarcella (figlio di Salvatore e rappresentante della quarta generazione), Carmelo Scarcella (vicepresidente) e Concita Lombardo (responsabile marketing).

La fiera di Madrid si è dimostrata utile anche per confrontarsi con un’azienda spagnola attiva nel comparto agrumicolo, con circa 500 ettari di proprietà e due magazzini tra Malaga e Murcia. “Ci siamo scambiati informazioni e pareri sulle aspettative della nuova campagna di limoni ed arance, sia biologici che convenzionali. Un confronto molto interessante per poter affrontare al meglio la stagione ed i mesi a venire. Abbiamo capito che la Spagna prevede quantità di limoni stabili rispetto all’anno scorso ed è già sul mercato con il primofiore stufato in cella. Sui limoni estivi Verna, invece, stimano che i volumi caleranno del 15%. Per le arance, la produzione iberica dovrebbe essere in linea con quella dell’anno scorso, se non poco più alta”.

L’Op Cai è ora impegnata nella campagna del Limone Interdonato di Messina Igp al naturale (non stufato) e del primofiore sia biologico che convenzionale. L’azienda sta inoltre aspettando dal comune di Furci Siculo (Messina) il via libera per poter rinnovare ed ampliare lo stabilimento dedicato agli agrumi. “L’iter burocratico dovrebbe sbloccarsi entro la fine di questo di mese di ottobre – annuncia Scarcella – Poi potremo concretamente mettere in pratica il nostro progetto di raddoppiare la superficie e la capacità produttiva del magazzino. Oltre ad introdurre nuovi macchinari 4.0 come calibratrici e pesatrici, rinnoveremo gli uffici, le aree di carico e scarico, la tettoia ed il parcheggio”.

“A Fruit Attraction abbiamo visto da vicino nuovi macchinari ed incontrato potenziali fornitori di tecnologie, mirate non solo alla lavorazione di limone e arance. In queste settimane, infatti, stiamo valutando di comprare nuove macchine per il nostro secondo stabilimento di Grosseto, in Toscana – conclude il presidente – Si tratta di tecnologie 4.0 per il confezionamento di pomodori datterini, zucchine e carote che potrebbero facilitare il lavoro del personale femminile, rendendolo anche più veloce, così da aumentare l’efficienza produttiva e la capacità di risposta agli ordini”.

Nello foto di apertura: il magazzino di Furci Siculo, pronto per essere ampliato e rinnovato.
 
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