Mele in India, l'Italia al quarto posto tra i fornitori

Mele in India, l'Italia al quarto posto tra i fornitori
L'India ha raddoppiato le importazioni di mele nella stagione 2020/21 e l'attenzione del mercato indiano verso questo frutto continua a crescere, come risulta da un'analisi condotta dagli esperti di Eastfruit (clicca qui per leggere l'approfondimento).

Parlando di volumi, nella stagione 2021/2021 sono state superate per la prima volta le 400 mila tonnellate importate, raddoppiando quanto fatto nella campagna 2019/20. Il precedente record risaliva al 2016/17 con circa 357mila tonnellate.

Ma chi è il primo fornitore di mele dell'India? Secondo i dati elaborati da Eastfruit è l'Iran, con 74,9mila ton di frutti, seguita dalla Turchia (67mila). A seguire Cile, Italia, Emirati Arabi Uniti, la Nuova Zelanda e persino l'Afghanistan, che supera gli Stati Uniti, i quali continuano a perdere quote e sono scesi all'ottavo posto, anche a causa della guerra commerciale avviata a suo tempo da Trump.

La Polonia - evidenzia Eastfruit - è fuori dalla top ten. I volumi delle esportazioni di mele polacche in India continuano a diminuire per la terza stagione consecutiva: la Polonia ha ridotto i suoi volumi di esportazione del 46% a 5300 tonnellate.

Da segnalare come la Cina sia diventata un fornitore di mele in India. Nell'ultima stagione sono state inviate 119 tonnellate, una sorta di test per verificare i requisiti.

Fonte: Eastfruit