Attualità
DAL MEETING ANNUALE DI ZESPRI IL PRESIDENTE McBRIDE RASSICURA: STIAMO ANDANDO VERSO LA RIPRESA
Secondo il presidente di Zespri, Peter McBride (nella foto), il comparto del kiwi in Nuova Zelanda è impaziente di ripartire al massimo delle sue potenzialità, dopo due anni difficili in cui ha dovuto imparare a gestire la Psa.
Parlando dopo il meeting annuale di Zespri, che quest'anno si è svolto a Tauranga, McBride ha dichiarato: "La situazione per il settore è ancora incerta, ma sono stati fatti enormi progressi dal 2010, quando la malattia è comparsa".
"Abbiamo percorso una lunga strada, imparando molto e facendo alcuni passi avanti per riportare di nuovo il settore a crescere – ha affermato -. La prossima primavera sarà un momento cruciale per capire se stiamo andando nella direzione giusta, per questo preferiamo parlare con cauto ottimismo, piuttosto che affermare categoricamente che siamo sulla strada della ripresa".
Nel corso della riunione McBride ha spiegato a più di 300 coltivatori-azionisti presenti che nella campagna 2012/13 sono stati raggiunti buoni risultati: il kiwi verde ha fatto registrare il più alto rendimento dal 2003, e i risultati positivi potrebbero continuare anche quest'anno. "Il mercato della frutta è forte e noi stiamo avendo un'ottima stagione dal punto di vista qualitativo e organolettico: il che significa che la domanda sarà forte in tutti i nostri mercati" conferma McBride.
Cina
A proposito dei problemi doganali di Zespri in Cina, McBride ha spiegato che non avranno alcun impatto sul futuro commerciale dell'azienda nel paese asiatico che, tra l'altro, secondo le previsioni dovrebbe diventare il suo più grande mercato entro il 2018. "Non possiamo aspettarci un trattamento preferenziale. Dobbiamo essere rispettosi del sistema cinese e continuare a cooperare con le autorità competenti in modo umile e aperto fino a quando la questione sarà risolta". La Cina, ha proseguito McBride, rappresenta una straordinaria opportunità per i produttori di kiwi della Nuova Zelanda, considerando la crescente domanda di prodotti di qualità e sicuri: "dobbiamo mantenere il nostro impegno per l'eccellenza" ha esortato.
Cambiamenti strutturali
Il Ceo Lain Jager ha poi spiegato i cambiamenti apportati alla struttura commerciale dell'azienda per supportare la prossima fase di crescita: "La nostra strategia è quella di offrire a livello mondiale la miglior fornitura di kiwi" ha detto Jager, aggiungendo che Zespri continuerà ad investire nello sviluppo di nuove varietà, accelerando il suo programma di marketing annuale e continuando a perfezionare la filiera per raggiungere l'obiettivo.
Fonte: Eurofruit
Parlando dopo il meeting annuale di Zespri, che quest'anno si è svolto a Tauranga, McBride ha dichiarato: "La situazione per il settore è ancora incerta, ma sono stati fatti enormi progressi dal 2010, quando la malattia è comparsa".
"Abbiamo percorso una lunga strada, imparando molto e facendo alcuni passi avanti per riportare di nuovo il settore a crescere – ha affermato -. La prossima primavera sarà un momento cruciale per capire se stiamo andando nella direzione giusta, per questo preferiamo parlare con cauto ottimismo, piuttosto che affermare categoricamente che siamo sulla strada della ripresa".
Nel corso della riunione McBride ha spiegato a più di 300 coltivatori-azionisti presenti che nella campagna 2012/13 sono stati raggiunti buoni risultati: il kiwi verde ha fatto registrare il più alto rendimento dal 2003, e i risultati positivi potrebbero continuare anche quest'anno. "Il mercato della frutta è forte e noi stiamo avendo un'ottima stagione dal punto di vista qualitativo e organolettico: il che significa che la domanda sarà forte in tutti i nostri mercati" conferma McBride.
Cina
A proposito dei problemi doganali di Zespri in Cina, McBride ha spiegato che non avranno alcun impatto sul futuro commerciale dell'azienda nel paese asiatico che, tra l'altro, secondo le previsioni dovrebbe diventare il suo più grande mercato entro il 2018. "Non possiamo aspettarci un trattamento preferenziale. Dobbiamo essere rispettosi del sistema cinese e continuare a cooperare con le autorità competenti in modo umile e aperto fino a quando la questione sarà risolta". La Cina, ha proseguito McBride, rappresenta una straordinaria opportunità per i produttori di kiwi della Nuova Zelanda, considerando la crescente domanda di prodotti di qualità e sicuri: "dobbiamo mantenere il nostro impegno per l'eccellenza" ha esortato.
Cambiamenti strutturali
Il Ceo Lain Jager ha poi spiegato i cambiamenti apportati alla struttura commerciale dell'azienda per supportare la prossima fase di crescita: "La nostra strategia è quella di offrire a livello mondiale la miglior fornitura di kiwi" ha detto Jager, aggiungendo che Zespri continuerà ad investire nello sviluppo di nuove varietà, accelerando il suo programma di marketing annuale e continuando a perfezionare la filiera per raggiungere l'obiettivo.
Fonte: Eurofruit
