UNICREDIT FACTORING, 300 MILIONI DI EURO AI FORNITORI DI ESSELUNGA

UNICREDIT FACTORING, 300 MILIONI DI EURO AI FORNITORI DI ESSELUNGA
Dopo il "pioniere" Conad (cfr. Italiafruit del 3 maggio 2013), ecco che arriva il turno di Esselunga. Il gruppo distributivo di Bernando Caprotti ha infatti firmato nei giorni scorsi con UniCredit Factoring un accordo commerciale basato sul reverse factoring che agevola i pagamenti a favore dei fornitori del Gruppo distributivo. Gli obiettivi dell'accordo sono: permettere ai fornitori Esselunga di disporre delle somme loro dovute ancor prima dei termini di pagamento contrattuali; semplificare la contabilità incassi pagamenti per tutti gli attori coinvolti attraverso una piattaforma informatica dedicata.
Nell'ambito dell'accordo, ai fornitori di Esselunga sono stati globalmente messi a disposizione 300 milioni di euro di affidamenti con l'obiettivo, a regime, di produrre un turnover quantificabile in oltre 1 miliardo di euro su base annua coinvolgendo quanto più possibile il mondo dei fornitori del gruppo distributivo.  
"Questo è un importante accordo di filiera nell'ambito della moderna distribuzione - dichiara Stefano Ciolli, CFO di Esselunga - perché intende coinvolgere i fornitori in una partnership che sia di supporto e sviluppo anche in un periodo difficile come quello che stiamo vivendo. Esselunga, che ha sempre considerato il rispetto delle scadenze nei pagamenti come un elemento inscindibile nel rapporto con i propri fornitori e che aveva condizioni di pagamento già allineate a quanto previsto dal decreto Liberalizzazioni, con questo accordo intende dare ai fornitori della filiera agroalimentare la possibilità di incassare i propri crediti ancora prima della scadenza contrattuale a condizioni particolarmente favorevoli".
"Il reverse factoring - ha dichiarato Renato Martini, Amministratore Delegato di UniCredit Factoring - è uno strumento importante di supporto alle aziende, anche per immettere nuova liquidità nel sistema degli incassi e dei pagamenti impresa-fornitore. La piattaforma informatica dedicata, che consentirà sia di rispondere ai dettami dell'Art. 62 che di gestire in totale automazione i processi di compensazione tra partite attive e passive di Esselunga e dei suoi fornitori, risponde alla nostra strategia di innovazione volta a minimizzare la burocrazia, a enfatizzare la dematerializzazione dei documenti e a semplificare i processi di comunicazione con i nostri clienti".

Fonte: GDO Week