RADICCHI IGP E PORRI VENETI "IN ONDA" DALL'HOTEL DANIELI DI VENEZIA

RADICCHI IGP E PORRI VENETI "IN ONDA" DALL'HOTEL DANIELI DI VENEZIA
I radicchi ed il porro, due ortaggi prìncipi del Veneto, che ne detiene la maggiore produzione in Italia, si esibiscono nella wine suite dell'Hotel Danieli, icona esclusiva di Venezia, in Riva degli Schiavoni, a un passo da Piazza San Marco e dal Ponte dei Sospiri. Il Danieli è un tempio mondiale del lusso, del vivere nobile, della raffinatezza e dell'eleganza, domina la laguna veneziana; da qui, raccontano, gli aristocratici veneziani ed i ricchissimi mercanti scrutavano l'orizzonte, attendendo l'arrivo delle navi cariche di spezie e di merci preziose. I radicchi e il porro, ortaggi storicamente "poveri per gente misera", sono stati portati al Danieli da Cesare Bellò, vicepresidente del Consorzio di tutela radicchio rosso di Treviso Igp e variegato di Castelfranco Igp, presenza coordinata dalla Regione del Veneto, per una puntata del format televisivo, che andrà in onda su Alice, canale televisivo dedicato alla cucina (canale 221 del digitale terrestre). Ne è ideatore, curatore e conduttore Fabrizio Nonis, un primo della classe del giornalismo gastronomico.

I radicchi veneti Igp (di Treviso, Castelfranco, Chioggia e Verona) ed i porri sono stati illustrati in tutte le loro potenzialità culturali e colturali; ne sono state spiegate la meraviglia in cucina, la squisitezza del gusto e la versatilità. Si è insistito soprattutto, ed è stato questo l'aspetto più curioso e più nuovo, sulla salubrità e sulla valorizzazione della biodiversità che caratterizzano il territorio di provenienza. La differenza, dunque, è fatta dal territorio e dalle buone pratiche agricole, seguite in maniera convinta dagli orticoltori. Buona parte dei radicchi e dei porri è coltivata in territori dove l'ambiente è rispettato e dove la sostenibilità non è un'idea astratta, ma un valore ampiamente condiviso. Basta pensare al Parco del Sile, centro della produzione del rosso tardivo, il re dei radicchi invernali, oppure ai porri, la cui produzione si sta notevolmente sviluppando negli orti di Lusia, nel Medio Polesine, tra i fiumi Adige e Po.



Il conduttore Fabrizio Nonis con Cesare Bellò, vicepresidente Consorzio di tutela Radicchio rosso di Treviso Igp e Variegato di Castelfranco Igp, durante le riprese girate nella terrazza dell'Hotel Danieli, a Venezia, coordinate dalla Regione del Veneto.

Da Fabrizio Nonis e da Cesare Bellò un'efficace narrazione di realtà orticole che rappresentano un capitolo molto importante dell'orticoltura veneta. Radicchi e porro sono ortaggi tipici con una precisa identità e specificità. Rientrano appieno nello spirito del format televisivo di Fabrizio Nonis che ha per obiettivo mettere in evidenza e valorizzare proposte culinarie legate al territorio. "Emozionante - dichiara Bellò - vedere i radicchi e porri in un contesto di tanta nobiltà. Significa che i due ortaggi sono promossi sotto tutti i profili e sono più che pronti a essere protagonisti nella grande cucina mondiale, una prospettiva che può dare grande valore aggiunto e grandi soddisfazioni ai coltivatori".



ll radicchio incanta il regista, la produzione e i tecnici.


Nel Veneto, lo scorso anno (dato Istat) sono stati raccolti 1.023.473 quintali di radicchi su 8.577 ettari. La produzione di porri è invece stimata sulle 7 mila tonnellate.



L'eleganza esclusiva del Danieli, meravigliosa cornice delle eccellenze venete.


Nella foto di apertura: l'affascinante Venezia dalla terrazza del Danieli.


Fonte: Ufficio Stampa OPO Veneto