Caat di Torino: estate senza sorprese, uva così così

L'agronomo Gotto: volumi in linea con gli scorsi anni; bene le angurie, non meloni e pesche

Caat di Torino: estate senza sorprese, uva così così
A conclusione della campagna estiva e alle porte di quella invernale, è tempo di bilanci. Italiafruit News ha fatto il punto della situazione con Daniele Gotto, Agronomo del CAAT di Torino.

"La campagna estiva che si sta concludendo non ha riservato grosse sorprese rispetto agli anni scorsi", commenta Gotto. "In generale, dalla metà di luglio fino alla fine di agosto, si assiste ad un calo delle vendite che è fisiologico ed è dato dall'esodo dalle grandi città per le ferie estive".

Infatti, nonostante il grande caldo, i volumi di vendita sono in linea con le campagne precedenti. Se le angurie si sono vendute bene e la qualità è stata soddisfacente per gran parte del periodo, per i meloni non si può dire lo stesso.

Pesche e nettarine hanno recuperato 10-15 centesimi di euro dal 15 di agosto sino ad oggi ma i volumi venduti sono sempre in contrazione in quel periodo e dunque non spostano di molto le sorti della campagna. Da sottolineare è la qualità del prodotto siciliano che si differenzia nella categoria.

Tra le orticole si sono viste oscillazioni interessanti che perdurano anche in questi giorni. Tutti i pomodori hanno avuto un aumento delle quotazioni ma il Cuor di bue spunta ancora prezzi compresi tra i 2,50 ai 3 euro al chilo, con picchi di 3,20 euro al chilo. Questo trend è giustificato dalla carenza di offerta. Si mantengono alte anche le quotazioni delle lattughe e delle zucchine (sopra all'euro e mezzo al chilo). Per queste ultime la sensazione degli operatori è che l'offerta rimarrà contenuta anche nelle prossime sedute per l'abbassamento delle temperature nelle ore notturne.

Sul fronte uva da tavola, nonostante l'offerta sia elevata, il grado zuccherino non è sempre ottimale. Per questo c'è grande variabilità nei prezzi, con un prodotto di eccellenza poco presente in mercato e pagato anche 2,50 euro al chilo. Infine, per le pere e per i primi raccolti di Gala la domanda è ancora contenuta.

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