Attualità
Snack in avancassa? «Pronti ad aggredire il mercato»
Ad Chini: progetti e prodotti nuovi per intercettare l'acquisto d'impulso
Tesco e Lidl in Gran Bretagna, U2 in Italia e, da qualche giorno, anche Aldi negli Stati Uniti: continua ad allungarsi la lista dei distributori alimentari che scelgono di inserire snack salutari nelle avancasse dei negozi. Italiafruit News tratta il tema con Valentina Chini di AD Chini, nota azienda di Cles (Trento) che produce gelatine di frutta, mousse e tanti altri frutta snack sfiziosi e genuini che ben si prestano per essere posizionati sugli scaffali nella zona delle casse.
Come giudica la scelta di Aldi USA un'azienda come la vostra che fa del benessere un marchio di fabbrica?
Per noi che da sempre ricerchiamo per i nostri prodotti il massimo della naturalità, sia attraverso i processi produttivi che la scelta di materie prime di un certo calibro, questa non può che essere una buona notizia. Finalmente il consumatore e la Gdo stanno dando il giusto peso a prodotti di qualità, garantiti e che soprattutto fanno bene. La scelta di volerli inserire in uno spazio strategico come le avancasse è sicuramente una decisione difficile da prendere considerato il monopolio che grandi aziende hanno per queste aree, ma credo anche che nel medio-lungo periodo possa ripagare il coraggio necessario per cambiare un pezzo di storia dell'organizzazione dei punti vendita.
Quanto può essere decisiva l'introduzione nelle avancasse di snack naturali a base di frutta per espandere in misura significativa il mercato?
Indubbiamente è una fetta di mercato molto interessante che potrebbe darci risultati soddisfacenti sia in termini di volumi che soprattutto di visibilità e quindi di riconoscibilità e fidelizzazione, confermandoci nuovamente come azienda leader per questa tipologia di prodotti. Per questi motivi ci stiamo già preparando per aggredire il mercato con progetti, ma anche con prodotti nuovi pensati proprio per il tipo di acquisto che caratterizza le avancasse, per cui un acquisto d'impulso, spesso del bimbo che accompagna i genitori: un acquisto che appaghi quasi immediatamente il gusto ma in aggiunta non crei troppi sensi di colpa sia da una punto di vista calorico che da quello ingredientistico.
Avete già avuto l'occasione di fare degli esperimenti di questo tipo?
Fino ad ora non c'è stata la possibilità di poter sperimentare in queste aree specifiche, ma considerando la nostra esperienza nel vending e nel canale bar possiamo dirci propositivi ed entusiasti del cambiamento in atto perché ben si sposta con la tipologia dei nostri snack.
Passiamo ora al biologico: come state performando in questo mercato?
Il mercato del bio si sta muovendo molto bene. Il consumatore che ricerca prodotti biologici è molto attento e soprattutto ne comprende il valore aggiunto, capendo ed essendo disposto a pagare qualcosina in più rispetto ai prodotti convenzionali. Questo, come il canale del salutistico, stanno ormai prendendo sempre più piede, non solo all'interno negli scaffali dei punti vendita, ma soprattutto nella mente delle persone! Come per il discorso delle avancasse, non possiamo che esserne felici perché coincide esattamente con la nostra filosofia aziendale.
Sono un paio d'anni ormai che AD Chini è entrata in questo settore e vediamo che i volumi sono in continua crescita sia per quanto riguarda la mousse che per lo snack essiccato.
Nelle prossime settimane sarete presenti, appunto, alla Biofach di Norimberga: che cosa presenterete in fiera?
Alla Biofach porteremo le tre referenze di mousse bio aggiunte all'assortimento alla fine dello scorso anno che sono fragola, frutti di bosco e mirtillo, ma presenteremo anche in via ufficiale la nostra barretta 100% frutta, 100% Bio! Doppiamente unica sul mercato perché l'unica ad essere prodotta con una tecnologia brevettata che non prevede nessun tipo di collante artificiale né naturale ed in più prodotta con materie prime biologiche! Considerando quindi l'andamento in positivo del mercato bio delle mousse e dello snack essiccato e l'introduzione di questa nuova referenza, ci aspettiamo buoni risultati per il 2016.
Copyright 2016 Italiafruit News
Come giudica la scelta di Aldi USA un'azienda come la vostra che fa del benessere un marchio di fabbrica?
Per noi che da sempre ricerchiamo per i nostri prodotti il massimo della naturalità, sia attraverso i processi produttivi che la scelta di materie prime di un certo calibro, questa non può che essere una buona notizia. Finalmente il consumatore e la Gdo stanno dando il giusto peso a prodotti di qualità, garantiti e che soprattutto fanno bene. La scelta di volerli inserire in uno spazio strategico come le avancasse è sicuramente una decisione difficile da prendere considerato il monopolio che grandi aziende hanno per queste aree, ma credo anche che nel medio-lungo periodo possa ripagare il coraggio necessario per cambiare un pezzo di storia dell'organizzazione dei punti vendita.
Quanto può essere decisiva l'introduzione nelle avancasse di snack naturali a base di frutta per espandere in misura significativa il mercato?
Indubbiamente è una fetta di mercato molto interessante che potrebbe darci risultati soddisfacenti sia in termini di volumi che soprattutto di visibilità e quindi di riconoscibilità e fidelizzazione, confermandoci nuovamente come azienda leader per questa tipologia di prodotti. Per questi motivi ci stiamo già preparando per aggredire il mercato con progetti, ma anche con prodotti nuovi pensati proprio per il tipo di acquisto che caratterizza le avancasse, per cui un acquisto d'impulso, spesso del bimbo che accompagna i genitori: un acquisto che appaghi quasi immediatamente il gusto ma in aggiunta non crei troppi sensi di colpa sia da una punto di vista calorico che da quello ingredientistico.
Avete già avuto l'occasione di fare degli esperimenti di questo tipo?
Fino ad ora non c'è stata la possibilità di poter sperimentare in queste aree specifiche, ma considerando la nostra esperienza nel vending e nel canale bar possiamo dirci propositivi ed entusiasti del cambiamento in atto perché ben si sposta con la tipologia dei nostri snack.
Passiamo ora al biologico: come state performando in questo mercato?
Il mercato del bio si sta muovendo molto bene. Il consumatore che ricerca prodotti biologici è molto attento e soprattutto ne comprende il valore aggiunto, capendo ed essendo disposto a pagare qualcosina in più rispetto ai prodotti convenzionali. Questo, come il canale del salutistico, stanno ormai prendendo sempre più piede, non solo all'interno negli scaffali dei punti vendita, ma soprattutto nella mente delle persone! Come per il discorso delle avancasse, non possiamo che esserne felici perché coincide esattamente con la nostra filosofia aziendale.
Sono un paio d'anni ormai che AD Chini è entrata in questo settore e vediamo che i volumi sono in continua crescita sia per quanto riguarda la mousse che per lo snack essiccato.
Nelle prossime settimane sarete presenti, appunto, alla Biofach di Norimberga: che cosa presenterete in fiera?
Alla Biofach porteremo le tre referenze di mousse bio aggiunte all'assortimento alla fine dello scorso anno che sono fragola, frutti di bosco e mirtillo, ma presenteremo anche in via ufficiale la nostra barretta 100% frutta, 100% Bio! Doppiamente unica sul mercato perché l'unica ad essere prodotta con una tecnologia brevettata che non prevede nessun tipo di collante artificiale né naturale ed in più prodotta con materie prime biologiche! Considerando quindi l'andamento in positivo del mercato bio delle mousse e dello snack essiccato e l'introduzione di questa nuova referenza, ci aspettiamo buoni risultati per il 2016.
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