Frutta in Gdo: ad aprile tutto bene, o quasi

Fragole ok, ripresa delle arance e allungo di campagna per le clementine. Sottotono mele e kiwi

Frutta in Gdo: ad aprile tutto bene, o quasi
Come anticipato nell'uscita del 27 maggio sulle vendite in Gdo (clicca per leggere «Ortofrutta in Gdo, aprile riporta il sorriso») i trend ad aprile sono positivi per l'ortofrutta ed in particolare per la frutta: +4,4% l'incremento dei volumi e +5,5% l'aumento dell'incasso rispetto ad aprile 2015.

Trend ortofrutta ad aprile

Trend ortofrutta ad aprile

Nel focus sui primi dieci prodotti del mese si notano subito performance opposte per le prime due posizioni: le fragole crescono del 5,4% a volume e +8,3% a valore, mentre le mele flettono di 6,7 punti a volume e di 4 punti a valore. Questi trend rispecchiano la tendenza delle due famiglie di prodotti dall'inizio dell'anno. Le fragole appaiono nel ranking dei prodotti più venduti sin da febbraio 2016. L'anticipo di campagna rispetto al 2015 fa esplodere i dati di vendita nel mese, con un +50% a volume. Una buona annata per le fragole, che verrà valutata nel suo complesso con i risultati di maggio.

Frutta: i primi 10 prodotti

Frutta: i primi 10 prodotti

Le mele, viceversa, sono in flessione da gennaio (complessivamente 4 punti a valore e oltre 9 a volume) evidenziando, però, un aumento dei prezzi medi. Tale effetto inflattivo sembra tuttavia smorzarsi da gennaio ad aprile. Non vanno meglio le cose considerando anche il 2015: da settembre ad aprile, infatti, le mele perdono complessivamente quasi 3 punti a valore e quasi 9 a volume.

Scendendo nel ranking troviamo le banane che, da classico prodotto ad acquisto programmato, non presenta mai trend a valore assoluto troppo intensi. Ad aprile, infatti, la performance riporta volumi e valori in crescita rispettivamente di 3,5  e 1,5 punti percentuali.

Le arance perdono appeal ad aprile e balzano dalla prima posizione di marzo alla quarta, con trend comunque molto positivi anche se da inizio anno non si registra una buona campagna per la regina degli agrumi.

Le pere confermano sostanzialmente volumi e vendite del 2015, mentre il resto dei prodotti hanno tutti buone o ottime performance sia a valore che a volume. Fa eccezione il kiwi che guadagna 3,2 punti a volume, ma ne perde ben 17,2 a valore evidenziando un sostanziale calo a livello di prezzi medi. In dettaglio, per il kiwi, si evidenzia un 2016 difficile. A livello complessivo, da gennaio ad aprile, perde 15,5 punti a valore e 2,5 a volume. Offerta eccessiva e concentrazione su piccoli calibri sono le principali cause dell'annata insoddisfacente per questo prodotto, come evidenziato da Italiafruit News nell'uscita del 16 maggio (clicca per leggere «Un'annata «di magra» per il kiwi italiano»).

Ottimi trend, viceversa, per clementine e mandarini. Una delle motivazioni è la buona qualità di nuove varietà tardive, che hanno aumentato l'apprezzamento dei clienti e allungato la campagna per questa famiglia di prodotti. Rimandiamo all'analisi per le verdure in modo da chiudere gli approfondimenti per aprile.

Fonte: elaborazioni Monitor F&V Agroter
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