Melone Mantovano Igp, a Berlino cucina Rubina Rovini

Melone Mantovano Igp, a Berlino cucina Rubina Rovini
Il Consorzio del Melone Mantovano, l’organismo che tutela e valorizza l’unico melone Igp italiano, dopo aver chiuso il bilancio del 2016 con un trend più che positivo, inizia il 2017 con la presenza, l'8 e 9 febbraio, a Fruit Logistica a Berlino.

Il Consorzio del Melone Mantovano Igp sarà infatti ospitato l’8 febbraio nello stand di Agricola Don Camillo (Hall 2.2 - B06) e il 9 febbraio nello stand dell'Op Francescon (Hall 2.2 - B04), due tra i principali soci produttori che presenteranno la filiera del Consorzio, il sistema produttivo del “Melone Mantovano” e soprattutto la bontà e la qualità della produzione marchiata Melone Mantovano IGP.

A Fruit Logistica sarà presente anche la nuova testimonial del Consorzio, Rubina Rovini, concorrente di Masterchef 2015, che nelle due giornate presenterà al pubblico della fiera show-cooking focalizzati sull’uso del Melone Mantovano Igp in cucina, proponendo al pubblico dei particolarissimi finger food che avranno come protagonista il melone.

L’impiego del melone in cucina è fondamentale per il Consorzio, che da sempre svolge attività di promozione per far conoscere al pubblico la versatilità di questo prodotto che può di Rubina Rovini come testimonial capace di esprimere la sua passione per il cibo in modo molto creativo ed estroverso.
Impegnata sia come docente in scuole di cucina, che come chef in ristoranti ed eventi, è anche attiva in campagne per la diffusione di una sana alimentazione e può rappresentare la qualità e l’eccletticità del Melone Mantovano Igp, abbinando tecnica e gusti inusuali bilanciando sapori e valori nutrizionali, creando piatti unici e creativi in cui il protagonista sarà, appunto, il Melone Mantovano Igp. Via allora agli assaggi di tartare di melone e alici del Cantabrico, finger food a base di melone, culatello e robiola, e dolci insoliti come la mousse di ricotta al melone caramellato e tiramisù di melone.
 


Prospettive 2017
Gli obiettivi per il 2017 sono ambiziosi e stimolanti: innanzitutto consolidare i risultati qualitativi raggiunti e migliorare ulteriormente la proposta varietale di meloni all’altezza del marchio, in una continua ricerca e sperimentazione di nuove varietà che si possano insediare bene nei territori di riferimento. Inoltre, è possibile aumentare anche per il 2017 i volumi in quanto il potenziale produttivo è stato stimato attorno alle 18mila tonnellate, quindi quattro volte in più del quantitativo prodotto nel 2016.

Fonte: Ufficio stampa Consrzio Mantovano Igp