T18 gestirà gli orti della Reggia di Venaria (Torino)

T18 gestirà gli orti della Reggia di Venaria (Torino)
"A inizio 2017 le gelate in meridione hanno causato problemi addirittura fino a marzo: abbiamo avuto particolari varietà di verdure ridotte ai termini sia in qualità che in quantità. Siamo riusciti tuttavia a gestire al meglio l'emergenza, razionalizzando la distribuzione del prodotto, fra mercati all'ingrosso e distribuzione organizzata", afferma Edoardo Ramondo, amministratore delegato di T18, rispetto al freddo invernale che, nell'inverno 2017, ha rallentato le produzioni. Nell'estate, invece, prosegue Ramondo, "con il consolidarsi degli ottimi rapporti con i produttori del territorio piemontese e grazie ai vantaggi offerti loro dal progetto Sagreen, con il riscaldamento pressochè gratuito delle serre tramite l'impianto collegato di produzione di biogas, abbiamo potuto offrire il meglio della produzione legata al nostro territorio: pomodori, peperoni e zucchini. Il prodotto ortofrutticolo con una miglior performance è stato il pomodoro – continua Ramondo -  anche perché la sua produzione è stata pianificata lungo tutto l'arco dell'anno gestendo la programmazione dei trapianti in funzione del clima disponibile lungo l'arco dell'anno nelle varie regioni d'Italia".

"Tirando le somme per il 2017 direi che siamo soddisfatti degli apprezzamenti ricevuti per il nostro impegno sia dagli addetti ai lavori, sia dai consumatori. T18 non è caratterizzato da un solo prodotto particolarmente apprezzato, ed abbiamo capito e fatto nostro il concetto che il consumatore è attento anzitutto alla bontà e freschezza dei prodotti che acquista, e quando ci sono entrambi questi elementi il prezzo andrebbe preso in considerazione avendo sempre come riferimento il valore di ciò che si ha di fronte".
 
I progetti per il nuovo anno saranno sostanziosi. "Per il 2018 - spiega Ramondo - continueremo a puntare sul progetto Sagreen che è ormai una realtà. Direi poi che la vera novità è l'accordo con la Reggia di Venaria: gestiremo infatti una porzione del Potager Royal, uno spazio di circa quattro ettari di orti che fra Seicento e Settecento riforniva con i suoi prodotti la Corte sabauda della Reggia. Il nostro desiderio e quello della Reggia di Venaria è di dar vita ad una vetrina green - che anche il pubblico possa vedere e toccare con mano - delle varietà orticole del territorio piemontese, tra cui anche quelle antiche, sempre in collaborazione con i produttori locali. Il Potager avrà una funzione anche didattica e consentirà un'esperienza conoscitiva del Piemonte anche sotto il punto di vista della straordinaria varietà di ortaggi".

"Per il 2018 punteremo inoltre a incrementare i volumi attraverso le strette collaborazioni con la Gdo europea. Ed è proprio grazie all'attenzione per la freschezza dell'ortofrutta che nelle catene della Gdo rifornite direttamente le vendite siano cresciute arrivando al 14-16% di incidenza, mentre in genere lo stesso comparto è sotto il 10%. È comunque un buon segno in generale - conclude Ramondo - che nel 2017 i consumi di ortofrutta siano aumentati".

Per quanto riguarda invece il marketing e la comunicazione "continueremo - dice Silvia Grabbi, responsabile marketing T18 - la collaborazione con il Cus Torino (Centro universitario sportivo), sostenendo in particolare la squadra di pallacanestro Auxilium, che milita in Serie A e Just the Woman I Am, evento-maratona a sostegno della ricerca sul cancro. Oltre a ciò, parteciperemo nuovamente a eventi sportivi golfistici e non, per sottolineare sempre, in ogni occasione utile, che movimento, sport e corretta e sana alimentazione vanno a braccetto".

Fonte: Ufficio stampa T18