Ortofrutta in Gdo, febbraio aggiusta il tiro

Dopo un gennaio nero, speranze di recupero: i volumi risalgono, i valori no

Ortofrutta in Gdo, febbraio aggiusta il tiro
Il reparto ortofrutta della Gdo risale lievemente la china dopo la pesante flessione di gennaio. La perdita di 8 punti a volume nel primo mese dell'anno sembra parzialmente compensata a febbraio, in cui vengono sostanzialmente confermati i consumi del 2017. Le note dolenti sono la continua perdita a valore (-8) e la conseguente flessione del mix prezzi. Questi i principali risultati dell'analisi del Monitor Ortofrutta, in collaborazione con Iri (leader mondiale nelle informazioni di mercato per il largo consumo, il retail e lo shopper), per i supermercati e ipermercati della Penisola.

Il primo mese dell'anno ha fatto registrare risultati in forte flessione (clicca per leggere «Tutti i numeri del gennaio nero dell'ortofrutta»), e questo era stato previsto in buona misura, considerando le molteplici variabili che avrebbero potuto contribuire a tale diminuzione. Prima fra tutte la contrazione della spesa complessiva per quel periodo.
Entrando più nel dettaglio, a febbraio si può notare come la frutta guidi ancora di più il risultato complessivo del reparto, passando da un'incidenza a valore del 50% di gennaio al 51,5% del mese scorso. Segue la verdura con quasi il 37,6% (in calo da gennaio) e la IV-V Gamma stabile all'11%.



I trend totali del reparto mostrano ancora una flessione della spesa (-8%) parzialmente recuperata da gennaio (-10%). I volumi, tuttavia, riconquistano 8 punti rispetto al mese precedente confermando le vendite del 2017. Emerge chiaramente la marcata flessione del mix prezzi (ovvero l'analisi della componente variazione prezzi unita al mix del paniere di acquisto).



La perdita a valore è legata principalmente alla verdura: questa, come gennaio, continua a flettere (-14% a febbraio, -13% a gennaio). A livello di spesa la frutta, però, recupera (-2% a febbraio, -8% a gennaio).
La nota più positiva del mese è, come accennato in precedenza, il recupero dei consumi che deriva sia dalla frutta (-4% a febbraio, -12% a gennaio) sia dalla verdura (+7% a febbraio, -3% a gennaio). In quest'ultima macro categoria di prodotti la flessione del mix prezzi è nell'intorno degli oltre 20 punti, in aumento da gennaio (16 punti). E' chiaro l'effetto della mancanza di prodotto del 2017 nelle orticole iniziata a gennaio e perdurata a febbraio.
Ciò che stupisce di più, però, è la flessione della IV-V Gamma a febbraio: -7% sia a valore che a volume sono un segnale di allarme in una categoria che da mesi mostrava trend sempre in crescita ed era considerata, ormai, uno spazio "sicuro" per le vendite di reparto.
Chiudiamo l'analisi con il dato del progressivo da inizio anno, così da tenere monitorato il trend del reparto complessivamente nell'anno.



I consumi hanno ancora segno negativo, ma le speranze di recupero sembrano concrete. Per quanto riguarda i valori è presto per dare giudizi, visto che siamo davanti a due mesi molto influenzati da una controcifra anomala.

Copyright 2018 Italiafruit News