Ortofrutta del Lazio: è emergenza post maltempo

Op Agrinsieme: situazione gravissima. E Coldiretti scrive in Regione

Ortofrutta del Lazio: è emergenza post maltempo
Prima il tornado (a fine ottobre), poi l'alluvione (lo scorso fine settimana). Nell'ultimo mese la provincia di Latina è stata "teatro" di due eventi climatici di portata devastante che hanno messo in ginocchio la filiera dell'ortofrutta. Si stimano, secondo i calcoli di Coldiretti Lazio, oltre 20 milioni di euro di danni strutturali (in particolare alle serre) in capo alle imprese agricole. Destano grande preoccupazione, poi, le ripercussioni sullo stato d'animo degli imprenditori e sulla capacità di offerta lavorativa. 

"Ripartire è dura - sottolinea a Italiafruit News Sonia Ricci, direttore dell'Op Agrinsieme - in quanto la situazione è gravissima e va oltre la calamità naturale. Si tratta infatti di una vera e propria emergenza. Basta pensare che uno dei nostri maggiori soci ha subito danni alle serre per circa 300mila euro".



"La tromba d'aria, ancora più dell'alluvione dei giorni scorsi, è stata una sorta di terremoto climatico che sta mettendo in crisi l'Agro Pontino, l'areale più importante per il PIL agricolo e agroalimentare del Lazio. Il comparto dell'ortofrutta, peraltro, rappresenta un pilastro del welfare locale", aggiunge David Granieri, presidente di Coldiretti Lazio.

L'organizzazione agricola si sta muovendo per cercare di portare all'attenzione della Regione la situazione emergenziale, al fine di poter sostenere, fin da subito, la ripartenza delle aziende danneggiate. "Abbiamo scritto al Presidente Nicola Zingaretti - evidenzia Granieri - per intervenire in termini di protezione civile. Occorre mettere in sicurezza il territorio, aiutare le imprese e programmare almeno 150 milioni di euro di investimenti per potenziare il sistema idraulico. Confidiamo di poter trovare una soluzione di buon senso nei prossimi giorni, in occasione della seduta di discussione sul bilancio regionale".

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