Puglia, vivaisti sulle spine e campagna pomodoro a rischio

Puglia, vivaisti sulle spine e campagna pomodoro a rischio
Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e l’assessore all’Agricoltura Leonardo di Gioia sono stati mercoledì al Ministero per le Politiche agricole in occasione della riunione del Comitato Fitosanitario Nazionale sulla vicenda dei vivaisti pugliesi.

Alla riunione, dal profilo tecnico, ha partecipato l'Osservatorio Fitosanitario Regionale  deputato al controllo dell'attività vivaistica della regione. Emiliano e Di Gioia hanno voluto essere presenti personalmente: “per far capire quanto sia importante per i nostri vivaisti fare presto”.

“Una delle misure dell'Unione europea relative alla Xylella - ha spiegato Emiliano - è il ritiro del passaporto proprio per i vivai, una specie di blocco delle piantine che devono essere inviate ai vari clienti in tutte le parti d'Italia e del mondo.

Stiamo discutendo oggi delle condizioni della deroga, soprattutto per le piante che non sono portatrici della Xylella, per consentirne lo spostamento: una cosa a cui i vivaisti hanno assolutamente diritto. Speriamo che il Governo comprenda l'urgenza, perché la stagione del pomodoro, per esempio, è adesso. Se i vivai non possono piantare oggi si rischia di perdere la stagione e di avere altri danni oltre quelli che dovranno risarcire a tutti gli olivicoltori a causa della Xylella.

Per chi capisce la materia, si tratta di una questione ovvia: se la piantina di pomodoro non è portatrice della Xylella, non si capisce perché debba rientrare nel blocco. Sembra quasi che qualcuno voglia fare la guerra all'agricoltura pugliese approfittando della xylella, il che davvero mi manderebbe su di giri perché approfittare di una situazione del genere, per la quale la Puglia è completamente incolpevole, sarebbe vergognoso.

"Insomma - aggiunge Emiliano - bisogna mettersi una mano sulla coscienza e muoversi. La presenza di un presidente di Regione a queste riunioni non è mai esistita. Però purtroppo io sono costretto a muovermi da un ufficio all'altro per moltissime cose, anche dove, ripeto, non sarebbe necessario la mia presenza, perché è l'unico modo per far capire alle burocrazie, che sono sempre molto impegnate, l'urgenza vera, reale, nella carne dei nostri vivaisti che rischiano di licenziare mille persone”.

“Siamo al fianco dei nostri vivaisti - dichiara l’assessore Di Gioia - e stiamo sostenendo le loro ragioni al massimo livello possibile”.

Fonte: Regione Puglia