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Fragola, i numeri della Spagna

Da domani a Parete (Caserta) il Gruppo di contatto tra i principali Paesi produttori

Conto alla rovescia per il gruppo di contatto fragole italo-francese-spagnolo, in programma domani e venerdì a Parete, in provincia di Caserta, nella sede della Coop Sole. Composto da rappresentanti di produttori, esportatori ed esponenti istituzionali dei tre Paesi, analizzerà le aspettative della campagna in corso e tirerà le somme della stagione scorsa. Per quanto riguarda le prospettive della campagna 2018/19 iberica, Freshuelva aderente a Fepex, ha reso noto che la superficie coltivata nell’area di Huelva è in crescita del 2,8%: 11.464 ettari rispetto agli 11.145 dell'anno precedente. Nel complesso, in Spagna, la superficie a fragola è aumentata del 3,5%, passando dai 5.890 ettari della scorsa stagione, ai 6.095 dell’attuale. A rappresentare Freshuelva, che esprime oltre il 90% della produzione e dell'esportazione di fragole in Spagna, sarà Rafael Dominguez.

Il gruppo di contatto fragola farà il punto anche sulla campagna 2017/18, che in Spagna si è conclusa con una produzione di 280.300 tonnellate, l'8% in meno rispetto a dodici mesi prima, mentre la produzione degli altri “frutti rossi” è aumentata del 15% per i mirtilli, del 2% per i lamponi e dell'8% per la mora. In fase di ultimazione la definizione di visite tecniche alle piantagioni di fragole del Casertano, a coronamento dei lavori.

Tra gli obiettivi della riunione, come ha recentemente dichiarato il neo coordinatore del Comitato di prodotto dell’Oi Ortofrutta Italia, Pietro Ciardiello la valorizzazione della fragola italiana sotto il profilo qualitativo ma anche etico, puntando su salubrità e sostenibilità.

Per dare valore al lavoro dei produttori e contribuire al miglior posizionamento delle nostre fragole - ha sottolineato Ciardiello, che di Coop Sole è direttore - saranno inoltre proposte azioni incisive contro le contraffazioni e le forme "illecite" di nazionalizzazione.