L’Asparago verde di Altedo Igp «vola» in Russia

Promossa la 50esima edizione della Sagra dedicata all'ortaggio. Cesari: raccolta nel pieno

L’Asparago verde di Altedo Igp «vola» in Russia
L’Asparago verde di Altedo Igp, prodotto di eccellenza che si coltiva in 56 comuni del Bolognese e del Ferrarese, è "volato" in Russia. Non per fini commerciali. Perché il mercato russo, come noto, è bloccato dal 2014, ma per la presentazione ufficiale della 50esima edizione della Sagra dedicata all'ortaggio primaverile, in programma dal 16 al 26 maggio prossimi. Un evento che richiamerà ad Altedo (Bologna) alcuni ristoratori e chef russi.

“Il 12 aprile scorso a San Pietroburgo, presso il ristorante Amo cucinare, abbiamo promosso ufficialmente la nostra Sagra, che quest’anno spegnerà le cinquanta candeline, rispondendo alla richiesta del Consolato Generale d'Italia a San Pietroburgo - sottolinea a Italiafruit News Gianni Cesari, presidente del Consorzio di tutela e valorizzazione dell’Asparago verde di Altedo Igp - In Russia non possiamo certo esportare il nostro prodotto, ma la richiesta ci sarebbe. L’export, in ogni caso, oggi riguarda solo piccole quantità in Germania e Svizzera".


Nei terreni, intanto, gli asparagicoltori bolognesi e ferraresi stanno lavorando intensamente per raccogliere i turioni. "La stagione è iniziata circa venti giorni fa, in leggero ritardo rispetto all'annata precedente, ma nel migliore dei modi. Il mercato nazionale, infatti, ci sta sostenendo con prezzi adeguati", prosegue Cesari.

Da alcuni giorni, in particolare, i produttori aderenti al Consorzio dell'Igp sono entrati nel pieno della raccolta delle varietà precoci. "La qualità dei turioni disponibili è ottima - conclude - L'asparago, come dico spesso, è un cronometro svizzero: sbuca da sottoterra solo quando le temperature diurne e notturne raggiungono i 15-16 gradi centigradi". Per le prossime settimane, in linea teorica, l'offerta nazionale di asparagi verdi dovrebbe aumentare. Ma Cesari confida che le produzioni locali possano mantenere il prezzo grazie al marchio Igp, confermando così i risultati positivi della scorsa stagione.

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