Asparago Saent, Lamboseeds lavora al club

Colombi: «Varietà che si differenzia per il sapore. Unicità da comunicare»

Asparago Saent, Lamboseeds lavora al club
Un progetto club per l'asparago. Lo sta costruendo Lamboseeds, ditta sementiera di Sant’Agata Bolognese, con il suo Saent, medaglia d’oro agli Innovation Award di Macfrut 2018 nella categoria sementi.

Asparago Saent Lamboseeds

Questa varietà presenta un turione di calibro medio (16-22) con apice ben chiuso, resistente alla sfioritura, di colore rosso violaceo e dal sapore amaro e deciso, tipico degli asparagi selvatici. Un asparago non per tutti, un prodotto su cui si può fare un lavoro di nicchia, facendo leva proprio sul gusto particolare.

Ieri a Lido delle Nazioni (Ferrara) Sandro Colombi, direttore commerciale di Lamboseeds, ha presentato Saent, facendolo degustare (si presta anche ad essere consumato crudo) e parlando del progetto.



"Abbiamo pensato di creare un club dove produrre questo asparago, per poi comunicarlo grazie alle sue caratteristiche distintive, dal contenuto di antociani e flavonoidi fino al gusto amaro e arrivare così al consumatore", illustra il manager. Il club che nascerà coinvolgerà vivaisti, produttori e società commerciali, per arrivare alla distribuzione e quindi al consumatore con un progetto di filiera frutto della ricerca italiana.

"Saent è un'idea partita 12 anni fa con Mauro Bonfiglioli - aggiunge Colombi - Abbiamo portato avanti un progetto di ricerca e selezione, messo a punto gli incroci e tentato di valorizzare caratteristiche che potessero differenziare questo asparago. Ci siamo concentrati sul sapore, sviluppando il gusto amaro tipico dell'asparago selvatico: Saent è unico per caratteristiche organolettiche che ricordano i vecchi sapori. Tra le peculiarità principali spiccano l'elevata tolleranza alla salinità, la spiccata resistenza alla stemfilliosi e l'immunità alla ruggine".



Questo asparago si adatta bene agli aerali del Nord e del Centro Italia e dal 2020 Lamboseeds avrà anche il seme biologico. "Nel giro di un anno saremo pronti a livello commerciale e anche l'industria è interessata al progetto - conclude Sandro Colombi - Vogliamo lavorare molto sulla presentazione del prodotto e sulla comunicazione al cliente".

Copyright 2019 Italiafruit News