Etruria Retail verso la scelta del partner commerciale

I Simply della cooperativa toscana, in ottima salute, sono fuori dall'accordo Conad-Auchan

Etruria Retail verso la scelta del partner commerciale
Fanno gola a tanti i 261 punti vendita di Etruria Retail rimasti fuori dall’accordo con Auchan e attualmente in cerca di un nuovo proprietario. Graziano Costantini, direttore generale del sodalizio senese, ha ricordato che “Etruria Retail è un’azienda indipendente e, insieme agli imprenditori associati, ha la proprietà esclusiva dei punti vendita Simply della Toscana e dell’Umbria". La cooperativa si era mossa in anticipo, stipulando con Auchan un rinnovo di un solo anno del contratto di master franchising, che terminerà il prossimo dicembre. 

"Abbiamo incontrato i rappresentanti delle più importanti insegne del settore retail dello scenario italiano – ha detto Costantini – che hanno dimostrato apprezzamento e interesse nei confronti della nostra azienda. Un interesse che non nasce tanto da valutazioni dimensionali, quanto dalla nostra capacità di presidiare bene il territorio. A breve prenderemo la decisione su quale sarà il nuovo partner commerciale”. Il Cda di Etruria Retail ha già il mandato per stringere un nuovo accordo, che verrà comunque sottoposto all’assemblea dei 180 soci, sebbene non abbia potere di veto.



Ugo Baldi, Ad di Conad Tirreno, che ha recentemente ricevuto dai soci il via libera alla fusione con l’emiliana Nordiconad, ha detto poco tempo fa a Corriere Economia che sta scrivendo una lettera a tutti i commercianti che hanno l’insegna Simply per invitarli ad entrare nelle cooperative: “Riteniamo di offrire una risposta più qualificante di quella che avevano prima. Far diventare nostri associati gli imprenditori che erano associati a Simply è un obiettivo che riteniamo di perseguire perché è coerente con la nostra logica cooperativa”. Il tutto, ha sottolineato Baldi, per “razionalizzare il sistema nell’ottica di rispondere meglio alle sfide di un mercato sempre più competitivo, restando però fedeli al Dna cooperativo grazie al legame con il territorio”. 

Etruria Retail, che gestisce i negozi a marchio Simply dell'Italia Centrale (Toscana, Umbria,  Lazio oltre a 4 Pdv in Liguria) ha chiuso il bilancio 2018 con un fatturato netto di 219 milioni di euro, che diventano 360 milioni alle casse e conta 224 soci che si sono espressi favorevolmente sull'attribuzione di parte degli utili conseguiti con l'assegnazione di oltre 2 milioni di euro sotto forma di ristorno. Solida anche la situazione patrimoniale del gruppo, che oggi può contare su una rete complessiva di 295 punti vendita distribuiti in 15 province.

Guardando nel dettaglio la composizione merceologica delle vendite, i generi vari rappresentano il 49%, i salumi e latticini il 24%, seguiti da ortofrutta (12%), carni (10%) e surgelati (5%). La quota maggiore concerne la zona di Arezzo, Grosseto e Siena (53% delle vendite), mentre il 32% si registra nella Toscana del Nord e nel bacino di La Spezia; oltre il 14% è legato a Umbria, Lazio e AbruzzoIl sistema retail, nell’ultimo anno, si è rafforzato, anche grazie a un’organizzazione distributiva che può contare su tre depositi per un totale di 25mila metri quadri di superficie.

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