Cimice asiatica, Agrinsieme domani incontra il ministro

Cimice asiatica, Agrinsieme domani incontra il ministro
Risarcimenti adeguati e risposte rapide per superare la fase critica dovuta alla cimice asiatica: li chiederà Agrinsieme, in rappresentanza delle regioni flagellate dall’insetto alieno, domani a Roma quando incontrerà il ministro Teresa Bellanova e i presidenti delle Commissioni Agricoltura di Camera e Senato.

“Le aziende agricole hanno bisogno risposte tempestive e risarcimenti per i danni subiti - scrivono i rappresentanti di Agrinsieme delle regioni del Nord - perché nelle aree a vocazione frutticola la situazione è drammatica: rischiano di sparire alcune produzioni e con esse le imprese di territori che rappresentano l’eccellenza dell’ortofrutta Made in Italy. I produttori dovranno affrontare il 2020 in condizioni economiche e finanziarie drammatiche, peraltro senza avere nessuna certezza sul piano della prevenzione. Inoltre - prosegue la nota di Agrinsieme - l’unico principio attivo efficace nella lotta alla cimice asiatica, il clorpirifos metile, è stato bandito dall’Ue, eliminando di fatto una delle poche armi di difesa contro il parassita ma soprattutto, senza peraltro indicare proposte di mezzi di difesa alternativi”.

Per queste ragioni una delegazione di Agrinsieme incontrerà Bellanova e i presidenti delle Commissioni Agricoltura di Camera e Senato, Gallinella e Vallardi, per avanzare una serie di richieste a sostegno delle imprese agricole.
“Pur apprezzando lo sforzo della Ministra nello stanziare risorse a favore delle aziende agricole danneggiate – scrive ancora Agrinsieme -  riteniamo che i 40 milioni di euro proposti per l’annualità 2019 siano assolutamente insufficienti e per questo chiediamo ai parlamentari di destinare risorse adeguate alla gravità della situazione: qualora ciò non avvenisse, dimostrerebbero scarso interesse verso un settore strategico dell’agroalimentare nazionale e, ancor peggio, di non aver compreso la gravità della situazione in cui versano le imprese duramente colpite dal parassita. Inoltre, chiediamo la deroga nazionale nell’utilizzo del clorpirifos metile per almeno 2 anni, in attesa che vespa samurai diventi efficace nei frutteti, altrimenti ipotizziamo un’altra annata drammatica, nel 2020, per le aziende agricole.

Agrinsieme è costituita dalle organizzazioni professionali Cia-Agricoltori Italiani, Confagricoltura, Copagri e dalle centrali cooperative Confcooperative FedAgriPesca, Legacoop Agroalimentare e Agci Agrital, a loro volta riunite nella sigla Alleanza Cooperative Italiane - Settore Agroalimentare. Il coordinamento Agrinsieme rappresenta oltre i 2/3 delle aziende agricole italiane, il 60% del valore della produzione agricola e della superficie nazionale coltivata, oltre 800mila persone occupate nelle imprese rappresentate.

Fonte: Agrinsieme