Mipaaf: la blockchain è un'opportunità per il settore

Mipaaf: la blockchain è un'opportunità per il settore
“La blockchain rappresenta un’opportunità importante per il settore agroalimentare. Non a caso nella legge di bilancio è citata solo in relazione all’agricoltura e all’agroalimentare. Un segnale importante. Come lo è il fatto che anche il Crea stia lavorando su questo strumento, sul versante della ricerca delle soluzioni adatte alle colture e ai prodotti tipici del made in Italy”. Lo ha detto stamane la ministra Teresa Bellanova a Foggia, partecipando al convegno ospitato presso la camera di commercio sul tema “Agrifood, blockchain e tracciabilità”.

“Vogliamo lavorare insieme al Ministero dello sviluppo economico - ha proseguito la ministra Bellanova - per sperimentare le potenzialità della blockchain per assicurare tracciabilità delle nostre produzioni, avvicinare consumatori a produttori rendendo trasparente ogni passaggio. 
La blockchain è uno strumento importante e, nel contesto più ampio dell’innovazione in agricoltura, va utilizzato al meglio per raggiungere i veri obiettivi che sono la valorizzazione del reddito degli agricoltori, la massima informazione dei cittadini, la sostenibilità economica, sociale, ambientale”.

“Sempre più cittadini, nel mondo e nel nostro Paese, chiedono sicurezza alimentare, tracciabilità, informazione trasparente sulla provenienza dei prodotti agricoli e sulla loro trasformazione. Un' esigenza a cui dobbiamo saper rispondere adeguatamente perché i consumatori devono diventare i nostri migliori alleati nel promuovere e valorizzare sulle nostre tavole e nel mondo la qualità del nostro made in Italy, l’unicità, eccellenza e tipicità del nostro agroalimentare a partire dal binomio buona agricoltura-buon cibo. E quando parliamo di Agricoltura 4.0 parliamo anche di questo: ricerca, innovazione, informazione trasparente, sicurezza alimentare, sostenibilità” ha aggiunto Bellanova.

“Rimettere l’agricoltura al centro dell’agenda del Paese: questo è l’obiettivo che già nella legge di bilancio appena approvata trova le prime importanti conferme - ha proseguito la ministra - ad iniziare dai 600 milioni in più che mettiamo a disposizione del settore, dall’azzeramento dell’Irpef agricola che significa risorse per investimenti, dalle misure per donne e giovani, la più straordinaria leva per l’innovazione su cui possiamo contare. Ma dire l’agricoltura torna protagonista significa anche aver fatto spazio all’Agricoltura 4.0. Con il fondo per estendere al settore la misura di Impresa 4.0 per l’agricoltura di precisione e con il fondo per lo sviluppo di processi innovativi, agricoltura di precisione, anche attraverso la blockchain. Parola che nella legge di bilancio è citata solo a questo proposito e solo in relazione all’agricoltura e all’agroalimentare. E poiché anche in questo caso il tempo non è una variabile indipendente, gli uffici del Mipaaf sono già al lavoro per presentare i decreti attuativi previsti per queste e per tutte le misure della Legge di Bilancio”.

Fonte: Mipaaf