Biostimolanti e biocontrollo, il punto a Macfrut Digital

Biostimolanti e biocontrollo, il punto a Macfrut Digital
Riflettori internazionali sui biostimolanti e il biocontrollo a Macfrut Digital, la prima fiera digitale dell’ortofrutta in programma dall’8 al 10 settembre 2020. 
La kermesse organizzata da Cesena Fiera ospiterà uno specifico Salone dedicato a tutti i prodotti di origine naturale per il biocontrollo, la biostimolazione e la bionutrizione (nell’insieme vengono definiti “biosolutions”: ogni gruppo, come è noto, è caratterizzato da diverse norme per la registrazione), nonché un Forum tecnico in live streaming, Biosolutions International Congress, in programma giovedì 10 settembre alle ore 9.30 dal titolo: “Quali novità per la lotta alla cimice asiatica? Le Filiere incontrano il mondo del biocontrollo”. 

Si tratta del secondo Congresso Internazionale su questi prodotti, dopo quello ospitato nell’edizione 2019 di Macfrut, che vedrà la partecipazione di imprenditori e tecnici internazionali a confronto sulle esperienze nell’utilizzo delle biosolutions nella lotta alla cimice asiatica, uno dei più temibili nemici della nostra ortofrutticoltura. 
Tra i relatori Mauro Gavioli che parla della “Lotta alla cimice asiatica sul pero in Emilia”, Elisa Marchetti di Agri2000Net “Prodotti con  attività di controllo su uova e su giovani neanidi: esperienze di laboratorio”, Luca Casoli direttore consorzio fitosanitario di Modena sui “Primi risultati del progetto di lotta biologica con l’utilizzo di Trissolcus japonicus contro la cimice”, Vittorio Veronelli vicepresidente Ibma Italia che parla de “L’impegno dell’industria della bioprotezione per la difesa delle produzioni”. Previsti anche interventi sui case history della lotta alla cimice asiatica negli Stati Uniti, in Romagna e nella Ue. 
La partecipazione al Forum è gratuita previa registazione su macfrutdigital.com

Il tema dei biostimolanti e del biocontrollo è divenuto sempre più di attualità negli ultimi anni. Le richieste del consumatore per una produzione agricola sempre più rispettosa dell’ambiente hanno spinto la Commissione Europea alla definizione del documento programmatico Farm To Fork. La Commissione chiede entro il 2030 a tutto il settore agricolo importanti cambiamenti rispetto alla riduzione dell’utilizzo della chimica di sintesi per la protezione delle piante. I prodotti della “bioprotezione” e quelli della “biostimolazione”, sono fra gli strumenti principali con cui le filiere ortofrutticole dovranno misurarsi nei prossimi decenni per garantire una continuità di produzione e una adeguata remunerazione per gli imprenditori agricoli. Come si intuisce dal loro nome, la componente “bio” di questi prodotti li rende a basso o nullo impatto ambientale ma anche di difficile gestione ed applicazione. Tutto il mondo dell’industria sta investendo in questi tempi ingenti risorse e sperimentando e studiando prodotti innovativi “bio”; siamo però solo agli albori di questa nuova agricoltura.

Le filiere ortofrutticole presenti a Macfrut, dunque, incontreranno in un consesso internazionale l’industria delle biosolution per far conoscere risultati, innovazioni e problematiche irrisolte per raggiungere l’obiettivo richiesto dal consumatore di una produzione agricola “bio”.

Fonte: Ufficio stampa Macfrut