«Meloni, successo garantito con un prodotto di qualità»

Il produttore mantovano Santelli fidelizza la clientela con una strategia originale

«Meloni, successo garantito con un prodotto di qualità»
Per i meloni occorre puntare sul prodotto di alta qualità. Non ha dubbi il produttore mantovano Alex Santelli dell’azienda agricola Santelli di Viadana.
“Durante questa campagna il prodotto di qualità media ha sofferto un po’ mentre i meloni di alta qualità non hanno subito cali – spiega Santelli a Italiafruit News – noi facciamo un prodotto di nicchia, rivolto ai mercati, ai dettaglianti e solo marginalmente alla Grande distribuzione”.



E continua: “In linea di massima la stagione è cambiata quest’anno, ma per i meloni è sempre stata abbastanza favorevole e non abbiamo avuto problemi a livello qualitativo. Sicuramente abbiamo riscontrato meno problemi rispetto all’anno scorso quando il maggio piovoso e le basse temperature avevano creato diversi marciumi”.
L’azienda conta su 100 ettari dedicati a meloni e angurie. La produzione del melone è partita a metà maggio con il prodotto sotto serra, per poi passare alla serra più piccola e ai tunnel, dove la campagna si chiuderà a fine settembre. “Siamo riusciti ad ottenere una qualità costante e molto alta – commenta il produttore – anche il grado Brix è eccellente e a giugno è arrivato anche a 16”.

“Commercializziamo con i mercati di tutto il nord e centro Italia – continua Santelli – e abbiamo iniziato a vendere anche in Svizzera, Germania ed Austria. Se prima raggiungevamo questi Paesi tramite i mercati, quest’anno abbiamo avuto richieste dirette dall’estero”.
E conclude: “Per quando riguarda i prezzi, siamo abbastanza soddisfatti. Anche se lavorare con il prodotto di qualità, significa avere tanto scarto e tempi di lavorazione lunghi. Nonostante abbiamo avuto tre mesi in cui il prodotto è stato venduto bene, da dopo Ferragosto sembra che nessuno voglia più mangiare melone. Forse perché sul mercato c’è anche parecchio prodotto di discreta qualità: al momento il caldo ha mandato in sofferenza le piante e non si è riusciti ad ottenere un prodotto di ottima qualità”.

Angurie, mercato e produzione altalenante



“Una stagione fatta di alti e bassi”. Così il produttore descrive la campagna delle angurie che, influenzate da importanti sbalzi temici nelle fasi iniziali, hanno registrato qualche difetto. 
“Anche se il prodotto era buono da mangiare – specifica Santelli – alla vista non si presentava bene perché aveva una crepa interna che non accontentava la nostra clientela, abituata a un prodotto buono ma anche bello. Per questo motivo abbiamo avuto un bel po’ di scarto ma ora contiamo di arrivare fino a fine settembre”.
Sui quantitativi commenta: “Quest’anno la quantità è minore rispetto agli altri anni perché abbiamo piantato meno prodotto. Il mercato non ne vuole sapere delle angurie: quest’anno c’era troppo prodotto e i prezzi non sono stati buonissimi. E bisogna stare attenti con le produzioni settembrine, molti frutti rischiano di rimanere in campo perché non c’è richiesta”.

Marchio e packaging



I meloni prodotti dall’azienda sono distribuiti con il marchio “Diamonds” che si contraddistingue per un packaging dal colore blu notte. “Su ogni nostro melone – specifica il produttore – applichiamo anche i cartellini per i reclami, così chi trova qualche problema può contattarci direttamente. Durante la stagione capita di commercializzare qualche frutto dal sapore non ottimale e sappiamo bene che un melone cattivo può rovinare un’intera cena. Per questo ci rendiamo disponibili a sostituire il prodotto: chi acquista da noi, deve rimanere contento. A prescindere dal cartellino, abbiamo introdotto la pratica dei reclami da cinque anni e, ad oggi, abbiamo una clientela fidelizzata”.

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