Charity e marketing connubio vincente

"Nastro rosa" diventa occasione per promuovere l'ortofrutta bio a Mdd e l'e-commerce

Charity e marketing connubio vincente
Catene distributive e aziende del settore ortofrutticolo in soccorso della campagna Nastro Rosa Airc che, come ogni ottobre, ha l’obiettivo di raccogliere fondi e sensibilizzare sulla neoplasia al seno, la più diffusa tra le donne. Tra le iniziative spicca quella di Aldi, “Il Cestino per la Ricerca”: da ieri sino al primo novembre per ogni acquisto di frutta e verdura (banane escluse) della linea biologica Natura Felice, il discounter dona un contributo di 14 centesimi a favore di Fondazione Airc. Rispetto agli anni precedenti la campagna abbraccia un'intera linea bio a Mdd diventando così un esempio di connubio tra charity e marketing. Un modo per ribadire come il consumo regolare di frutta e verdura - a maggior ragione se organic - rientri tra le corrette abitudini che contribuiscono alla prevenzione. Ma un modo, anche, per far puntare i riflettori su una propria "linea".

I prodotti di stagione della linea biologica Natura Felice di Aldi annoverano lattughino, carote, zucca e zucchine mele e melagrana, quest’ultima simbolo dell’impegno della catena per la campagna Nastro Rosa.



Anche l'e-commerce di Cortilia (www.cortilia.it) propone una selezione di prodotti scelti insieme agli esperti di alimentazione di Lilt per le proprietà nutrizionali: per ogni articolo venduto tra quelli contrassegnati con il bollino “Nastro Rosa”, Cortilia donerà 1 euro a sostegno delle attività di prevenzione. Nel catalogo dei prodotti che partecipano all’iniziativa, tra l'altro, Cortilia ha inserito due speciali kit ideati insieme a Davide Romeo, biologo nutrizionista List, con gli ingredienti per realizzare direttamente a casa due ricette bilanciate.

Altre aziende impegnate da tempo per sostenere iniziative di sensibilizzazione di Airc sono Carrefour, Conad, Coop Lombardia, Eurospin, Selex, Lome Superfruit.

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