Raoul Bova e gli agrumi calabresi

Ma non mancano le critiche sul cortometraggio di Muccino: il video

Raoul Bova e gli agrumi calabresi
Agrumi calabresi protagonisti alla Festa del Cinema di Roma. Bergamotti, clementine, limoni, cedri e arance sono il filo conduttore su cui si snoda il cortometraggio "Calabria terra mia" di Gabriele Muccino: in poco meno di otto minuti Raoul Bova e Rocio Munoz Morales assaggiano e commentano i frutti calabresi - fichi compresi - e la loro storia d'amore (reale) si intreccia con le bellezze del territorio.



Una ribalta da sfruttare per l'ortofrutta calabrese. Il corto è stato fortemente voluto da Jole Santelli, la governatrice della Calabria scomparsa prematuramente la settimana scorsa.
Bova, di origini calabresi, mostra alla compagna spagnola la terra d'infanzia: un viaggio dalla campagna ai borghi, fino al mare mozzafiato.



Dopo la prima romana al Festival, il cortometraggio è stato pubblicato su Facebook da Gianluca Gallo, assessore all'agricoltura della Regione Calabria, e nel giro di poco tempo ha collezionato migliaia di reazioni. Le critiche non sono mancate: musiche e personaggi, per esempio, riportano quasi più alla Sicilia che alla Calabria. Ma giudicate voi stessi, qui sotto trovate il video.Copyright 2020 Italiafruit News