Limoni e arance, vendite a passo lento ma (almeno) regolari

Scarcella (Op Cai): «I clienti acquistano con parsimonia, ma col freddo la domanda salirà»

Limoni e arance, vendite a passo lento ma (almeno) regolari
La nuova campagna agrumicola italiana sembra procedere con un passo più lento del solito. Per le aziende di questo comparto, infatti, la prima fase commerciale è stata finora meno effervescente rispetto alle ultime annate. Una dinamica che ci conferma la Cooperativa Agricoltori Ionici (Cai), importante Op siciliana che coltiva limoni e arance (anche rosse) su oltre 1.200 ettari.

“I nostri clienti dell’Italia e dell’Europa richiedono con parsimonia limoni Primofiore (bio e convenzionali) e arance Navel (bio). In questo primo mese di campagna non abbiamo fatto grossi numeri con le vendite, anche se possiamo registrare una certa regolarità negli acquisti che ci lascia comunque soddisfatti”, spiega a Italiafruit News Salvatore Scarcella, presidente della stessa Op che distribuisce i suoi prodotti in tutta il continente europeo.

“La domanda dei mercati esteri, rispetto alla partenza di altre campagne agrumicole, è scesa più che altro nei Paesi dell’Est. Mentre c’è una discreta rispondenza da parte della Germania, della Francia e dell’Olanda, che abbiamo iniziato a servire da poche settimane”.


Il presidente dell'Op Salvatore Scarcella con Concita Lombardo, responsabile marketing
  
Le aspettative per l’avvio della stagione erano altre, ma è solo l’inizio e il mercato europeo si potrebbe presto riscaldare. Magari non appena arriverà il vero inverno: il freddo, come noto, favorisce il consumo di prodotti agrumicoli, ricchi di vitamina C, che aiutano a contrastare le influenze stagionali. “Per il mese di dicembre ci aspettiamo una crescita degli ordini sia per i limoni che per le arance, confidando soprattutto che la Gdo nazionale possa privilegiare le produzioni di origine italiana”, sottolinea Scarcella.

Le precipitazioni dei giorni scorsi, tra l’altro, sono state “terapeutiche” per gli agrumeti (in Sicilia non pioveva da diversi mesi) e potranno quindi favorire la prima qualità dei frutti. “I nostri limoni Primofiore stanno cominciando a tendere verso un colore giallo-chiaro, presentano un’alta concentrazione di acido citrico ed una buona percentuale di succo. Sono ottime anche le caratteristiche gustative ed organolettiche delle arance Navel biologiche”.  

“Qualità dei prodotti e servizio puntuale sono le nostre prerogative quotidiane - conclude il presidente dell'Op - Ecco perché nel 2021 amplieremo il nostro magazzino di Furci Siculo (Messina) di altri 1.200 metri quadrati, dove inseriremo nuove macchine per la pesatura ed il confezionamento di ultima generazione. L’obiettivo è triplice: essere all’avanguardia sul fronte delle tecnologie di lavorazione, migliorare ulteriormente la qualità dell’offerta e garantire servizi ancora più completi alla nostra clientela”. 

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