IV gamma, ritorno alla normalità

"Deficit" di materie prime alle spalle. Montagna: nelle zone gialle più consumi

IV gamma, ritorno alla normalità
Quarta gamma, si torna gradualmente alla normalità: l'allarme generato dalla carenza di materia prima che, a partire dalla prima metà di gennaio, aveva interessato il settore  (all'appello mancava un 25-30% circa di songino della Bergamasca e altrettanto di baby leaf, soprattutto rucola, della Piana nel Sele) sta rientrando. Le aziende aderenti a Uif IV Gamma nelle scorse settimane hanno ricevuto comunicazioni ufficiali utili per informare i clienti retailer della situazione di emergenza e di un problema comune a tutti i protagonisti del settore. 



Adesso il peggio è alle spalle e l'industria può tornare a pieno ritmo in un momento che resta difficile ma mostra alcuni segnali incoraggianti: "Siamo in attesa dei dati Nielsen riferiti al mese di gennaio - spiega il presidente UIf IV gamma Andrea Montagna - La percezione degli ultimi giorni è quella di un miglioramento legato anche al passaggio di molte regione dalle zone arancioni e rosse, che prevedono la chiusura di mense, ristoranti, bar, a zone gialle, con la riapertura degli esercizi seppur limitata fino alle 18".



Ancora non basta, però: "E' chiaro che fino a quando proseguiranno smart working e didattica a distanza le occasioni di consumo fuori casa resteranno limitate e ciò incide negativamente su  alcuni ambiti, in primis quello delle insalate in ciotola". 



"Insomma - conclude Montagna (nella foto sopra) - i segnali di ripresa ci sono, ma il rilancio complessivo passa da una piena normalizzazione". 

Copyright 2021 Italiafruit News