«Ortaggi in crisi, serve la leva dell'export»

Mercato di Vittoria, lievi rialzi solo per pomodori Piccadilly e melanzane

«Ortaggi in crisi, serve la leva dell'export»
Giornate senza sussulti al Mercato di Vittoria (nella foto di apertura), dove le quotazioni degli ortaggi non si schiodano dai livelli bassi che contraddistinguono da tempo il trend commerciale nella struttura che funge da riferimento per la fascia trasformata della Sicilia sud orientale. 



"La settimana è iniziata con due piccoli rialzi - spiega il grossista Giorgio Puccia, referente dei commissionari locali - quelli del pomodoro Piccadilly e della melanzana, che si sono apprezzati in entrambi i casi di 10 centesimi; il primo, nella tipologia extra, quota tra 90 centesimi e 1 euro il chilo, la seconda raggiunge gli 80 centesimi. Per il resto tutto immutato, con la zucchina tra 40 e 60 centesimi, il peperone che viaggia tra 90 a 1,20 euro sia per le varietà rosse che gialle, il pomodoro a Grappolo tra i 30 e i 70 centesimi". 



Un trend tutt'altro che brillante, anche in considerazione dell'esiguità delle vendite: "La domanda è modesta, servirebbe più brio sul mercato italiano e anche dall'estero", aggiunge Puccia. "Confidiamo sul fatto che nell'est Europa inizino a comprare e caricare, invogliati dai prezzi. Dobbiamo vendere di più anche per liberare le piante e scongiurare il rischio di dover gettare tanto prodotto".

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