Codipra, al via la campagna grandine 2021

Codipra, al via la campagna grandine 2021
Aperta ufficialmente la campagna assuntiva 2021 per gli associati di Co.Di.Pr.A. – Condifesa Trento già da venerdì 26 febbraio. 
“Apertura delle attività di assunzione delle coperture assicurative a tempo di record – sottolinea Giorgio Gaiardelli, presidente Co.Di.Pr.A. – un obiettivo che ci eravamo posti ad inizio anno e che siamo riusciti a raggiungere. Il tutto per agevolare i nostri soci e permettere di attivare la copertura dalle avversità atmosferiche delle produzioni agricole il prima possibile. Dopo la campagna 2020, con valori assicurati record, diamo il via ad una nuova stagione che parte con tutti i presupposti positivi, seppure ancora caratterizzata dalle problematiche legate alla pandemia da Covid-19. Noi agricoltori, peraltro, nel lavoro quotidianamente dobbiamo fare i conti con problematiche che dipendono da fattori esterni, cambiamenti climatici, insetti alieni, fluttuazioni del mercato, ecc. Per questo è fondamentale riuscire a mitigare il rischio ricorrendo a tutti gli strumenti di gestione del rischio a nostra disposizione, polizze classiche, fondi mutualistici e per la stabilizzazione del reddito, polizze index-based, ecc., oggi sempre più supportati dalle potenzialità delle nuove tecnologie. Particolare importanza – sottolinea Gaiardelli - rivestono i fondi mutualistici di stabilizzazione del reddito (Ist) che permettono di mettere al riparo il reddito delle nostre aziende agricole dai rischi climatici, ambientali e di mercato. Agli agricoltori sembrava improbabile la possibilità che potessero scattare, così non è stato; dalle prime valutazioni viene confermata la possibilità di indennizzo di alcuni ambiti già con riferimento alle produzioni della annata 2019”.

“Campagna partita con condizioni di polizza ottimali; anche grazie all’importante lavoro svolto negli scorsi anni – spiega Marica Sartori, direttore di Co.Di.Pr.A. – siamo riusciti a concludere le attività previste dall’asta telematica a fine febbraio per poi iniziare le assunzioni assicurative già dal 26 febbraio. Asta aggiudicata da Itas Mutua che ha sottoscritto condizioni di polizza collettiva che prevedono la franchigia 30 a scalare 10 e tariffe in linea con quelle del 2020. Ad oggi altre importanti compagnie di assicurazione, Generali, Zurich, Gruppo Cattolica (Cattolica e Tua), Allianz hanno dato il loro benestare alle condizioni ed il via alle assunzioni". 
"Importante innovazione per il 2021 – sottolinea Sartori – è l’introduzione dello standard value, ovvero di un valore di produzione annua ad ettaro decretato dal Ministero, uno strumento di reale semplificazione per tutto il processo assicurativo che permetterà notevoli vantaggi a partire dalle tempistiche di erogazione del contributo pubblico. Il nuovo piano di gestione dei rischi in agricoltura per il 2021, infatti, introduce l’adozione dello standard value come metodo di calcolo del valore assicurato ammissibile a contributo pubblico per tutte le produzioni". 

"Un passo importante che evita l’onere all’agricoltore di dover attestare, diversamente dagli ultimi anni, la resa media storica qualora il valore assicurato sia al di sotto dello standard value di riferimento. Nel caso in cui il valore dichiarato sia superiore al valore dello standard value l’agricoltore potrà comunque documentare e giustificare i valori ed evitare l’eventuale esclusione dei valori in eccedenza dalla contribuzione pubblica, nel caso non sia possibile senza alcuna penalizzazione viene esclusa dai valori ammissibili a contributo il valore eccedente” conclude il direttore.

Fonte: Ufficio stampa Codipra